Conclusi i lavori di efficientamento energetico e riqualificazione che hanno riguardato il plesso scolastico Manzoni-Tosi e la scuola secondaria Dante Alighieri di Legnano. I due plessi e la scuola secondaria sono stati interessati da diversi lavori, resi in gran parte possibili grazie ai fondi del PNRR.

Una nuova palestra per il plesso Manzoni-Tosi

L’insufficienza dello spazio già presente ha fatto sorgere la necessità di un nuovo ambiente per permettere ai ragazzi di svolgere attività sportiva all’interno della scuola, ecco il perché di una nuova palestra. Dotata di ampio spazio, in continuità con la struttura preesistente, dove fino ad oggi i ragazzi delle scuola si alternavano agli iscritti di una società di sportiva per il suo utilizzo, la nuova palestra ha una superficie di 350 mq, ampie vetrate e ingresso indipendente. Per rispettare le condizioni dettate dal PNRR sul risparmio energetico, l’edificio utilizza una pompa di calore per il riscaldamento. «Il tetto della nuova struttura è spiovente, – ha detto l’architetto Rosalba Russo – per cui abbiamo posizionato un “muscoloso” impianto fotovoltaico sul tetto della palestra già esistente che ci permetterà di alimentare i consumi elettrici della palestra e di abbattere una buona parte dei consumi elettrici del plesso scolastico».

La scelta progettuale del Comune, in merito al rispetto degli aspetti normativi e prescrittivi, ha ricevuto riscontro favorevole dal Coni. «Si tratta di un ampliamento della palestra precedentemente esistente, – ha detto Guido Bragato, assessore con delega alla Qualità della Vita –  infatti gli spogliatoi e i servizi igienici continueranno ad essere utilizzati nella struttura già presente. La palestra, storicamente viene utilizzata per la ginnastica artistica e anche questa nuova struttura è pensata per questo utilizzo». Infatti, nel nuovo spazio sono presenti le buche paracadute per la sicurezza nella pratica di allenamenti e gare. «La palestra attualmente in uso delle Manzoni verrà in parte svuotata, – ha detto Ilaria Maffei, assessore con delega alla Comunità Inclusiva – rimarrà la pedana ma le attrezzature adiacenti verranno spostate in questa nuova struttura e quindi la palestra precedente sarà utilizzabile al 100% dai bambini della scuola primaria, cosa che attualmente è possibile ma fino a un certo punto».

Il rifacimento dell’impianto di distribuzione del calore

L’intervento è ancora in corso, nel 2024 però si è conclusa la riqualificazione degli elementi di distribuzione nella primaria Manzoni che ha interessato le tubature e ha visto la sostituzione di modelli fan coil di vecchia data che, negli anni precedenti e a causa della loro inefficienza, avevano lasciato al freddo alcune aule. Recentemente il Comune ha appaltato i lavori per la sostituzione della caldaia a servizio di entrambe le scuole, al suo posto vi sarà una centrale di distribuzione meglio dimensionata per gli edifici da riscaldare e dotata di addolcitore e defangatore. Gli interventi prenderanno il via passato l’inverno.

Le opere di efficientamento energetico e i risultati

L’edificio della scuola secondaria Tosi è stato interessato, tra interno ed esterno, dalla realizzazione del cappotto termico che ha consentito il passaggio dell’edificio dalla classe energetica E alla B, la sostituzione di tutti i serramenti e il relumping della primaria Manzoni. Grazie a quest’ultimo, i consumi di energia elettrica della Manzoni sono passati dai 1.308 kw/b del novembre 2022 ai 1.073 kw/b del novembre 2024 ed è atteso un miglioramento con l’entrata in funzione dell’impianto fotovoltaico. I consumi di calore nella scuola Tosi, sono passati da 45 mila 720 metri cubi di gas nel gennaio 2023 ai 27 mila 513 metri cubi di gas nel gennaio 2025 dopo la realizzazione del cappotto termico e la sostituzione dei fan coil.

Diversi sono i lavori che hanno interessato anche la scuola secondaria Dante Alighieri.

L’ampliamento della scuola Dante Alighieri

Alla scuola Dante Alighieri grazie a questi lavori sono ora presenti tre aule poste verticalmente in continuità con una delle due ali della scuola e dotate di spazi più ampi e rinnovati rispetto a quelle dei due blocchi storici. Pensate per venire incontro alle esigenze di una didattica contemporanea: nuovi i banchi, finestre è più ampie che consentono anche la seduta. Per migliorare la vivibilità degli ambienti, questo blocco è dotato di pareti fonoassorbenti e sono termicamente isolati. Nell’aula del blocco posta al piano terra vi è anche l’accesso al giardino, che verrà riqualificato con un fondo a “prato armato”.

I nuovi bagni

Uno dei due blocchi di servizi igienici è stato riqualificato secondo i criteri imposti dal PNRR, provvedendo alla sostituzione degli impianti sanitari con componenti idonee al risparmio idrico e al relamping, con le nuove lampade a LED dotate di fotocellula che permette l’accensione al passaggio.

L’abbattimento delle barriere architettoniche

Niente più difficoltà nell’accesso ai piani superiori grazie ad un ascensore nel blocco di aule che ne era sprovvisto, ora la scuola è completamente accessibile per le persone con difficoltà motorie.

L’ex refettorio diventerà uno spazio per laboratori

L’edificio che un tempo era utilizzato come refettorio è prossimamente destinato ad aule laboratorio, con la realizzazione del cappotto termico esterno, la sostituzione completa dei serramenti e l’esecuzione di un impianto di ventilazione meccanica controllata.

L’efficientamento energetico e i primi risultati

Tra le opere di efficientamento energetico che hanno interessato l’edificio della scuola Dante Alighieri, rientra anche l’istallazione di un impianto fotovoltaico sul corpo della scuola con una potenza complessiva di 38.54 Kilowatt di picco. I consumi di energia elettrica della scuola rilevati ad 1 anno di distanza vedono un calo dai 4 mila 288 kw/h dell’ottobre 2023 ai 2 mila 41 dell’ottobre 2024, considerando che l’impianto fotovoltaico è entrato in funzione solo ad aprile.

I costi

Il quadro economico complessivo dei lavori svolti al plesso Manzoni-Tosi evidenzia 3 milioni e 30 mila euro finanziati da risorse PNRR, del bilancio comunale e del “conto termico” (contributo ministeriale). Per quanto riguarda i lavori svolti alla scuola Dante Alighieri si tratta di 1 milione 280 mila euro interamente finanziati con risorse a valere sul PNRR. «Sono tanti interventi, – ha detto il sindaco di Legnano Lorenzo Radice – alcuni visibili altri meno, pur essendo scuole vecchie. Il PNRR è stata sicuramente una boccata d’ossigeno nella sua logica più sana, ovvero quella di investire. Più avanti durante l’anno ci saranno altri lavori di rigenerazione che riguarderanno anche il tema delle STEM, vedremo un altro aspetto di investimento sul capitale umano, cioè avvicinare i bambini a quelle materie che sono fondamentali anche per far andare avanti il tessuto produttivo ed economico del nostro territorio. La logica che abbiamo seguito in questi interventi – ha continuato il sindaco – è quella di cercare di fare in modo che si faccia rete. Questo è un “pezzettino”, la difficoltà è far capire che ogni piccolo intervento si lega ad un ecosistema dove si cerca di creare delle condizioni per far star meglio i ragazzi e dare condizioni di insegnamento migliore. Si crea così un investimento che poi si mette in rete con tutti gli altri tasselli nonostante le difficoltà che ci sono».