Festa dello Studente a Legnano: “Una giornata dell’orgoglio della intelligenza naturale”
La cerimonia si è svolta al Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi. Premiati 168 studenti. Una giornata nel segno dell'ottavo centenario Francescano e nel ricordo del presidente Pietro Cozzi, scomparso nello scorso mese di settembre
Ogni anno un record per la Giornata dello Studente, evento arrivato alla 37esima edizione promosso dalla Fondazione Famiglia Legnanese. La cerimonia si è tenuta oggi, domenica 19 novembre al Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi, affollato in ogni ordine di posto, compresi quelli in piedi. «Quella di oggi – ha esordito il presidente della Fondazione Famiglia Legnanese, Giuseppe Colombo – è una giornata speciale in cui la nostra Fondazione firma un patto sociale di economia fraterna, riprendendo nell’ottavo centenario Francesco, il motto “a misura d’uomo”. Quest’anno abbiamo superato il nostro record di donazioni con 168 borse di studio, contro le 153 dell’anno scorso, corrispondenti a 246mila euro. Un obiettivo raggiunto per merito dei nostri 94 donatori». (Immagini a cura di Antonio Emanuele)
Una Giornata nel ricordo dei valori francescani, quindi, ma anche in quello di Pietro Cozzi, impareggiabile presidente della Fondazione tragicamente scomparso insieme alla moglie Marisa nel mese di settembre. Un video ha ripreso lo spirito con il quale Cozzi ha fatto crescere la Fondazione e proprio in sua memoria, nell’area del parco Falcone Borsellino che già ospita alcuni alberi piantati in segno di richiamo a “preservare l’ambiente e insieme a guardare al futuro”, è stato inserito un nuovo albero che lo rappresenterà sempre in questa giornata e non solo. Il progetto, voluto proprio dall’ex presidente, vede la messa a dimora ogni anno di un essenza così da poter formare negli anni il “Bosco vivo della Fondazione“.
La giornata dello Studente è la tappa annuale di un percorso di continua crescita, per chi riceve e per chi dona. Concetti sviluppati negli interventi che hanno accompagnato la manifestazione, come ha fatto il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice (“la borsa non solo è un valore economico, ma soprattutto un atto di fiducia verso il cammino dei giovani in una comunità che ha sempre bisogno di loro”), dell’avv. Umberto Ambrosoli presidente della Fondazione Banca Popolare Milano, del dott. Dante Barone, direttore area ovest Milano Banco BPM, mons. Angelo Cairati prevosto e decano di Legnano.
In un messaggio video, anche il ministro Giancarlo Giorgetti ha voluto lanciare un messaggio di fiducia verso il mondo giovanile, esaltando i meriti dei più meritevoli, tanto da definire “la giornata dello studente come la giornata dell’orgoglio della intelligenza naturale”.
Come avviene da tradizione, anche in questa edizione, è stata rinnovata la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, premiando Francesca Petricci, la studentessa creatrice del “pilotino”, piccola opera artistica che verrà donata in occasione della Giornata del Donatore. La borsa di studio è stata consegnata da Norberto Albertalli, presidente della Fondazione Gratta Trinchieri, una tra le altre strettamente unite alla Famiglia Legnanese, come la Fondazione Palio di Legnano, la Fondazione Ticino Olona e, già nominata, la Fondazione Banca Popolare Milano.
Infine, anche questa volta, sul palco, l’intervento di due storici donatori, la ditta Tacchi Giacomo e Figli e la FIAS di Roberto Caironi, con riferimenti alle relazioni, alla gratuità del dono e alla condivisione.
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