È l’Istituto Bernocchi di Legnano a vincere le due sezioni del Concorso lanciato dalla Woolmark: Virginia Gadda della 4V del corso di Produzione Made in Italy (giunta in finale insieme alla compagna di classe Martina Simola) si aggiudica la vittoria dell’edizione 2023 di Wool4School (Italia). Nella categoria docenti conquista il massimo riconoscimento la sua insegnante, la professoressa Cinzia Oliva, che aveva già vinto questo titolo nel 2020. La studentessa oltre al trofeo ha ottenuto l’opportunità di svolgere uno stage di due settimane presso la ditta SlamJam SrL, più un viaggio di due giorni nel distretto di Biella con esperienza formativa in un’azienda d’eccellenza del tessile. La studentessa del Bernocchi, ha ottenuto anche un abbonamento a un magazine di settore e potrà vedere realizzato l’outfit che lei stessa ha progettato.

Il Concorso Wool4School

Promosso ogni anno dall’ente che rilascia il marchio “pura lana” con l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo della lana merino, il Concorso Wool4School è aperto a tutti gli studenti delle scuole secondarie superiori in Italia, ma con edizioni anche in Australia e Regno Unito. Sono ben 49 le scuole italiane che hanno partecipato quest’anno, con oltre 700 progetti. Veniva chiesto agli allievi di ideare un outfit originale, comprendente un massimo di quattro capi, dei quali almeno il 70% di lana merino. Gli studenti coinvolti dovevano dimostrare creatività e piena conoscenza delle peculiarità di questa fibra e delle sue innovative possibili applicazioni.

I riconoscimenti alle vincitrici

Recapitando il trofeo alle due vincitrici, l’organizzazione ha reso note anche le motivazioni dei riconoscimenti: la professoressa Cinzia Oliva è stata premiata «Per la dedizione e le strategie messe in campo per coinvolgere gli studenti e per guidarli nello sviluppo dei loro progetti, credendo nel Wool4School come percorso di formazione e crescita per gli alunni e le alunne».
Dal canto suo, la studentessa Virginia Gadda è stata insignita del titolo di vincitrice assoluta «Per lo spirito esplorativo con cui ha risposto alle suggestioni del brief, la ricerca nei dettagli dei capi, le soluzioni trovate, la qualità dei disegni tecnici, la precisione e la chiarezza delle annotazioni».
«Sono sempre stata convinta che la didattica debba essere “attiva”, aperta alle proposte progettuali esterne alla scuola – commenta la docente premiata – Ho cercato di guidare Virginia, così come le altre mie allieve, facendo in modo che nell’applicare le conoscenze e le competenze acquisite a lezione emergesse la creatività personale. Sono contenta che il suo e il mio lavoro siano stati apprezzati».

La notizia di questi premi è stata accolta con grande entusiasmo dal Bernocchi, e in particolare dalla dirigente, ing. Elena Maria D’Ambrosio, che la ritiene l’ennesima conferma degli eccellenti risultati che docenti e studenti dell’Istituto sanno raggiungere.