Il Liceo Galilei ricorda Bianca, Pietro e Fiorella con due borse di studio e premia i successi degli studenti
Consegnate al liceo Galilei le borse di studio in memoria dei tre studenti prematuramente scomparsi e premiati 300 studenti per i traguardi raggiunti
La vita di Bianca Ballabio e Pietro Calogero si è spezzata a 20 anni sull’asfalto della statale del Sempione, ormai quasi tre anni fa. Quella di Fiorella Guri, invece, è finita pochi mesi dopo, a 15 anni, stroncata dalla fibrosi cistica. Ma Bianca, Pietro e Fiorella sono vivi oggi come allora nella memoria delle loro famiglie e degli amici e anche in quella di tutto il Liceo Galilei di Legnano, che dopo averli accolti tra le sue aule mercoledì 31 maggio, per il terzo anno consecutivo, li ha ricordati con due borse di studio destinate a portare avanti quei valori che hanno camminato sulle gambe dei tre studenti mentre erano tra noi.
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Valori che in questo anno scolastico che sta per concludersi hanno preso però la forma anche dei tanti traguardi raggiunti dagli studenti di viale Gorizia, e per questo la dirigente scolastica Fiorella Casciato ha voluto dare un nuovo taglio alla cerimonia, unendo la consegna delle borse di studio alla premiazione dei successi degli alunni della scuola. «Non ho conosciuto Bianca, Pietro e Fiorella – ha sottolineato al momento della consegna delle borse di studio la preside -, ma ne ho percepito molto viva la memoria e struggente il dolore dell’assenza. Sono felice di continuare questa tradizione, ma ho voluto aggiungere un altro momento importante che ci coinvolgesse non solo per sentimenti di dolore che non abbiamo ancora metabolizzato per i ragazzi scomparsi, ma anche per l’emozione dei successi, che in questa scuola sono stati molti».
«Il nesso è quel filo che non si spezza, quel legame che va oltre – ha aggiunto Sabrina Torno, collaboratrice vicaria della dirigente scolastica -: Fiorella, Pietro e Bianca non sono fisicamente qui ma ci sono nell’eredità preziosissima che hanno lasciato in questa scuola. Questa sera celebriamo questi ragazzi che non ci sono più ma “non omnis moriar”: finché li celebreremo, Fiorella, Pietro e Bianca vivranno per sempre. La soddisfazione più grande è vedere i tantissimi studenti che studiano qui ma intanto sono sensibilissimi rispetto ai bisogni della società, della comunità tutta e del mondo, proprio come lo erano Fiorella, Bianca e Pietro, che avevano una vivacità intellettuale e un’esuberanza che colpiva e hanno lasciato un segno indelebile. La scuola è abitata da tanti ragazzi che in silenzio operano non solo sui banchi, e abbiamo voluto dare loro importanza pubblica».
Così, dopo l’assegnazione delle borse di studio in memoria dei tre studenti a Elide Fugazza e Martina Iraci, sul palco dell’auditorium del Liceo Galilei hanno sfilato 300 studenti, chiamati a ritirare medaglie e attestati, di volta in volta, per il concorso “Bike to School”, il Certilingua, il concorso delle lingue della SSML Columbus Academy, le certificazioni di lingua inglese “First” e “Ielts”, le certificazioni di lingua spagnola e tedesca, il concorso “Plastic Challenge”, il contest “Cryptovalute”, le Olimpiadi di Filosofia, i Giochi Matematici, le certificazioni ICDL standard e le competizioni sportive.
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