Musiche e tradizioni dal mondo, alle Cavour di Legnano i bambini sono sempre “in viaggio”
La scuola dell'Infanzia ha organizzato una festa in giardino con “Musica dal mondo” e la sfilata dei bambini con le pettorine e gli strumenti musicali prodotti dai piccoli insieme alle maestre
Crescere insieme in un mondo a colori e senza confini. Sono sempre “in viaggio” i piccoli alunni della scuola dell’infanzia Cavour di Legnano, la materna più multietnica della città. Tanto che negli ultimi anni i bambini di origine straniera rappresentano quasi l’80 % del totale degli iscritti: «Sicuramente una grande ricchezza», commenta la coordinatrice Vittoria Giannetti in occasione della Settimana dell’Intercultura, esprimendo però dispiace nel constatare che le famiglie italiane scelgono in numero sempre minore questa scuola aperta al mondo. È proprio questo sguardo interculturale a rimanere nei più piccoli, fin dall’infanzia a contatto con tradizioni, lingue e culture diverse. Quelle tradizioni che sono state messe in evidenza nella giornata di festa organizzata in occasione della Festa dell’Intercultura, quest’anno dedicata alla musica e agli strumenti musicali tradizionali.
La scuola dell’Infanzia ha organizzato una festa in giardino con “Musica dal mondo” e la sfilata dei bambini con le pettorine e gli strumenti musicali prodotti dai piccoli insieme alle maestre. Nel corridoio della scuola è stato inoltre realizzato un murales sull’amicizia, che richiama ai valori dell’inclusione, della condivisione e del rispetto: «Durante la pandemia abbiamo rivoluzionato gli spazi, portando al piano terra le aule e creando nuove aree gioco – spiega la coordinatrice -. Quest’anno, finalmente, dopo due anni di restrizioni, sono ripartiti i tanti progetti didattici che la nostra scuola offre coinvolgendo tutti i bambini, progetti come pianolandia organizzate per classi eterogenee. Così come è ripartito il progetto delle sezioni aperte, un altro valore aggiungo della nostra scuola che può contare su personale formato e preparato e su maestre storiche che da tanti anni sono vicine alle Cavour».
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