Nominati i nuovi presidi nel Legnanese, tra novità, conferme e posti vacanti
Cambio della guardia all'Istituto Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Maggiolini di Parabiago dove arriva Vincenza Tascone - Tante conferme e posti vacanti.
L’ufficio scolastico regionale ha pubblicato i Trasferimenti regionali e interregionali che riguardano i presidi delle scuole primarie, secondarie e degli Istituti Superiori.
CAMBIA IL DIRIGENTE AL MAGGIOLINI DI PARABIAGO
Cambio della guardia all’Istituto Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Maggiolini di Parabiago. La nuova dirigente scolastica che entrerà in organico a settembre 2020 nella scuola superiore parabiaghese è Vincenza Tascone. La nuova preside arriva da un Istituto Comprensivo sottodimensionato e subentra alla preside uscente, Daniela Lazzati che per tanti anni è stata l’anima dell’Istituto.
SCUOLE VACANTI
Resta senza dirigente scolastico l’Ics Manzoni di Legnano dove la storica e apprezzata preside, Gabriella Lazzati, va in pensione. Stesso destino per l’Ics Strobino di Cerro Maggiore: la dirigente scolastica Anna Mennilli ha raggiunto gli anni per il pensionamento e se con le nuove graduatorie non sarà assegnato alla scuola un sostituto alla scuola, il rischio di rimanere con un preside reggente è alto. Ha invece lasciato San Vittore Olonaapprofittando della mobilità, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Giosuè Carducci, Rosa Lisa Denicolò. Anche in questo caso la reggenza resta vacante.
CONFERME
Confermati i dirigenti dell’ICS Bonvesin de la Riva di Legnano, Elena Osnaghi, dell’ ISIS Bernocchi di Legnano, Annalisa Wagner e del Liceo Galilei di Legnano, Marcello Bettoni.
«In una fase successiva – spiega il sindacalista Pippo Frisone, della Flc Cgil Legnano – potrebbero arrivare altri vincitori di concorso dato che sui 2900 posti messi a bando, la graduatoria si è fermata solo a 2.045 posti. Molti ci sperano. Se nemmeno con la mobilità i posti vacanti saranno coperti, allora riavremo il deprecato fenomeno delle reggenze. L’auspicio finale è che tutte le scuole abbiano una dirigenza propria, senza reggenza, per poter affrontare tutti i rischi e le difficoltà che si presenteranno al rientro col nuovo anno scolastico. Ai Dirigenti che col 1 settembre, invece, andranno in pensione, facciamo gli auguri, ringraziandoli per il lavoro svolto, l’impegno e la dedizione profusi n tutti questi anni alla guida del loro Istituto»
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