C'era anche il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti alla cerimonia di consegna dei diplomi alla Liuc di Castellanza. Oltre a 11 dottori di ricerca, erano 623 i laureati che hanno potuto festeggiare oggi il loro traguardo scolastico: 404 in Economia (162 per la laurea triennale e 242 magistrale), 171 in Ingegneria (79 nel triennio e 92 per la magistrale) e 48 in Giurisprudenza.  

Dopo aver citato Francesco Gabbani, quest'anno il rettore dell'università Federico Visconti ha scelto Luciano Ligabue da "Certe Notti", quelle dove «o sei sveglio o non sarai sveglio mai» a "Niente Paura" «ci pensa la vita mi han detto così». E riflettendo su "Una vita da Mediano" Visconti ha fatto tre importanti raccomandazioni agli giovani laureati: «Appassionatevi al vostro lavoro, imparate a prendere le misucre rispetto al cambiamento, dimensionate correttamente il potenziale della tecnologia e del vostro smartphone». Il Rettore ha inoltre ricordato che «in quest’epoca di grande turbolenza sociale, politica ed economica, la sana tensione a fare in tempo ad avere un futuro ci catapulta nell’oceano dei dubbi e delle speranze». Ma, "niente paura": «Siate coraggiosi e curiosi, intraprendenti e determinati».

Tre ex studenti Liuc hanno poi portato la loro esperienza internazionale: Federico Marafante (Economia, oggi Partner at McKinsey & Company Inc.), Francesca Locatelli (Ingegneria, oggi Head of Global Service IT, GR & TK e Global Enterprise Commercial & Service Management at Vodafone) hanno raccontato la loro storia di successo, mentre il racconto di Marco Romani (Giurisprudenza, oggi EMEA Industrial Relations Manager at CNH Industrial) è stato affidato alla Presidente dell’Associazione Liuc Alumni. Quest’anno il Rettore ha, inoltre, scelto di dare spazio a una studentessa della laurea magistrale di Economia Aziendale, Beatrice Ghidotti, selezionata per il progetto di formazione The Future Makers di The Boston Consulting Group con altri 99 studenti dei migliori atenei d'Italia. 

La festa della Liuc è stata per molti un'occasione di ripercorrere gli anni passati in ateneo. Federico Vezza, laurea specialistica in Digital Consulting (Ingegneria Gestionale), viene dalla provincia di Latina e ha raccontato la sua esperienza molto positiva in Liuc: «Ho fatto un percorso sfidante e attuale, molto competitivo, ma sano. I professori ci hanno spinto alla competizione tra team in modo del tutto sano e libero per poter esprimere le nostre idee. Un percorso pensato per il mercato di oggi. Dopo la laurea sono stato contattato da due società di consulenza manageriale e la mia scelta è caduta su IBM».

Concorde sull'esperienza positiva anche Giacomo De Ponti, di Peschiera Borromeo, laurea magistrale in Economia: «Dopo la triennale in un'altro ateneo, ho scelto di proseguire qui il mio percorso in Liuc perchè la ritenevo una università in crescita, incentrata più sull'aspetto pratico più che teorico. Avevo infatti bisogno di discorsi più pratici e di vedere realtà aziendali, entrando più nel vivo dell'ambiente lavorativo. Ho avuto poi la possibilità di fare un Erasmus a Tallinn. Lavoro oramai da un anno e mezzo in Carrefour e inizialmente il servizio Placemente mi ha dato una buona mano». 

Giulia Brugnerotto, varesina con laurea in Giurisprudenza, ha sottolineato: «Uno dei punti forti della Liuc è stato quello di consentirci di provare di fare processi simulati a partire dal terzo anno che ci hanno fatto sperimentare sul campo cosa significa affrontare un vero e proprio processo soprattutto in campo penale dove sto lavorando attualmente. Importante poi il tirocinio formativo dell'ultimo anno che ho svolto al Tribunale di Varese. A dicembre 2019 farò poi l'esame di Stato, mentre attendo il bando per l'esame di magistratura». Giulia ha "confessato" infine il proprio dispiacere per la decisione presa dal CdA dell'ateneo di chiudere la facoltà di Giurisprudenza: «La Liuc per me è stata un'ottima università, è stato come fare un secondo liceo dato il numero limitato di studenti in aula. Non vedo la ragione per chiudere anche perchè questo andrebbe a limitare il curriculum di tutti. E' stata fatta però una scelta improntata su quello che conveniva, ma la richiesta di laurea in Giurispudenza è molta». 

Galleria fotografica di Luigi Frigo