Sono oltre cinquecento le scuole di tutta Italia che hanno aderito a "Nessun Parli: musica ed arte oltre la parola”. Tra di loro anche la scuola secondaria di primo grado Rancilio di Villastanza. Niente lezioni frontali in aula oggi, martedì 21, per i 230 alunni del plesso di via Pascoli: al loro posto laboratori e attività pratiche che hanno messo al centro l'arte in tutte le sue forme: la poesia, la musica, il disegno e la danza. Lo scopo dell'iniziativa promossa dal Ministero dell'Istruzione in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica era proprio valorizzare la musica e le altre arti, anche nella loro declinazione digitale, come elementi centrali della pratica educativa nelle scuole.

«E' stata una scommessa – il commento della vicepreside Donato Nebuloni -. Siamo davvero soddisfatti. Questa giornata ha lasciato a tutti noi qualcosa. Un grande grazie va a tutti gli insegnanti per il loro lavoro».

Durante tutta la mattinata i ragazzi, suddivisi per gruppi classe, sono stati impegnati in diverse attività: le classi prime si sono dedicate a canti in inglese e francese e filastrocche, le seconde a ginnastica ritmica, acrogim, indovinelli musicali e break dance, mentre le terze ai calligrammi. Filo conduttore della giornata: "La traccia". Al termine delle attività, tutte interamente realizzate solo nelle poche ore precdenti, i ragazzi hanno partecipato a uno spettacolo per mostrare quanto imparato.

Entusiasti i ragazzi nei loro commenti: «le attività sono state bellissime», «questa giornata è molto importante perchè ci ha permesso di conoscerci meglio»