Il Matricola Day alla Liuc è entrato nel vivo oggi, 19 settembre, con la tavola rotonda dedicata alle nuove sfide. Al centro le esperienze lavorative di 4 laureati alla Liuc, Giampaolo Sala (Managing Director presso Interfluid, azienda gallaratese che realizza e fornisce sistemi per oleodinamica, pneumatica e alta pressione), Mauro Doni (Photo Imaging BD General Manager di FUJIFILM Europe GmbH, la maggiore società mondiale nel campo della fotografia e dell'acquisizione di immagini), Paola Caracciolo (titolare di Opificio V Milano, il marchio italiano di calzature vegane di lusso) e Paola Garavello (HR Business Partner di Coesia, gruppo di aziende che si occupa di soluzioni industriali e di packaging).

Ognuno di loro, quando era in università, ha avuto modo di sperimentare e svolgere esperienza all'estero. Tra questi Mauro Doni, matricola 457: «Ora, più che gestire il mio business, gestisco un team di persone. Per questo non bisogna mai smettere di imparare. I giovani d'oggi comunque sono molto svegli nel capire le cose, ma attenzione: questo mondo oltre che frenetico, invita oggi a non avere più fame facendo sedere il giovane, quando questo dovrebbe continuare a voler sperimentare».

Anche Paola Garavello ha consigliato ai giovani davanti a sè, matricole dei corsi di laurea magistrale, di «essere determinati e continuare ad avere fame, ma questo non significa essere arroganti. Quando si cerca lavoro bisogna essere umili e non guardare subito la parte economica». Garavello, dopo un'esperienza in BTicino e un Erasmus in Irlanda, aveva «già lavoro prima di uscire dall'università. Il percorso in Liuc di Ingegneria Gestionale mi ha aiutato a capire come vendermi bene sul mercato. In università vi vengono dati gli strumenti, ma poi dovete costruirvi voi il percorso da seguire. L'importante è avere coraggio di sperimentare».

Paola Caracciolo ora fabbrica calzature vegane di lusso, ma nella sua vita si è occupata anche del mercato delle scatolette di tonno: «Di mercati ne ho visti diversi – ha sottolineato -, ma in ognuno sono sempre stata circondata da persone entusiaste che amano il loro lavoro. Anche voi, cercate qualcosa che vi piace e dove avrete modo di sviluppare la vostra creatività». 

Ora lavora nell'azienda di famiglia, ma Giampaolo Sala ha prima avuto modo di formarsi in Mercedes grazie ad uno stage, così come è stata d'aiuto la sua esperienza di Erasmus in Finlandia e la permanenza a Bangkok dove ha preparato la tesi. «Grazie alle mie esperienze ho messo in atto strategie nella mia azienda come l'internazionalizzazione. Per noi è fondamentale informarci ogni giorno per stare sul mercato. Nella nostra azienda deleghiamo molto, ma – ha consigliato Sala ai giovani – la differenza nel saper sviluppare le proprie competenze la fa quando una persona si sente importante, ma questa responsabilità gliela si dà nel momento in cui il dipendente sposa la causa dell'azienda».