Un 8 marzo dedicato a Valeria Solesin, l'unica italiana vittima della strage terroristica di Parigi del 13 novembre scorso. E' così che il  "Comitato genitori dell'Istituto agrario G. Mendel" di Villa Cortese, ha voluto celebrare la giornata della festa delle donne.

«Non  potevamo non ricordare Valeria Solesin – dichiara la presidente del comitato Annalina Gangi -,  il suo sacrificio, e tutto quello che è accaduto a Parigi quattro mesi fa, ma anche tutte quelle donne che non sono pienamente riconosciute nella loro identità di persone, a causa delle segregazione, dei maltrattamenti e di imposizioni di culture, che non ritengo possibile definire tali, che considerano la donna come un essere inferiore».

«Credo che il modo migliore per ricordare e rendere onore alla figura di Valeria e al suo impegno di giovane ricercatrice a favore della dignità della donna – ha continuato Annalina Gangi – sia guardare con attenzione alle situazione femminile nella nostra società e nel mondo, pronti a contrastare con ogni mezzo e determinazione tutte quelle forme di discriminazione, sudditanza culturale e violenza, magari nascosta, che ancora relegano le donne in una condizione di inferiorità, se non di schiavitù».

A tutte le studentesse, a termine dell'incontro in Aula Magna, è stato donato un segnalibro in ricordo della giovane ricercatrice scomparsa.