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Dalla Francia per studiare le aziende locali con il Bernocchi

Si è concluso con il tour all'officina Lobbiani dove è in corso l'alternanza scuola-lavoro, il gemellaggio tra l'Istituto di Legnano e il Sacrè Coeur di Saint Brieuc in Bretagna....

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Dalla Francia per "studiare" le officine meccaniche legnanesi 4 di 10

Gemellaggio tra l'Istituto Bernocchi di Legnano e l'Istituto Sacrè Coeur di Saint Brieuc in Bretagna.

Dal 7 all'11 aprile i 10 rappresentanti del liceo francese ad indirizzo tecnico  e industriale per  la meccanica sono stati ospiti della scuola legnanese per la visita di alcune delle aziende, sia  locali che nazionali, come la Fiat di Torino e la Ferrari di Maranello.

La 5 giorni si è conclusa oggi all'officina Lobbiani di via Olmina, a Legnano, dove sono impiegati due studenti del corso professionale Ifp del Bernocchi nell'ambito del progetto alternanza scuola-lavoro: «Nella seconda metà di ottobre – ha spiegato Ciro Esposito, responsabile dei progetti Stage per il Bernocchi –  i nostri studenti  saranno ospitati a loro volta in Francia, a Saint Brieuc, per uno scambio didattico che arricchirà le loro conoscenze».

Accompagnata dal docente Jianiwo Berbie, la delegazione francese di 17enni è stata favorevolmente colpita dal tour nelle aziende e nelle officine Italiane. Nella mattinata di oggi ad accoglierli erano presenti i due titolari Enrico e Pietro Lobbiani e Nicola Morea, responsabile della rete "a posto" che offre servizi alle auto-officine: «Se fino a qualche anno fa – hanno fatto notare i titolari – gli stagisti delle scuole erano prevalentemente stranieri, di recente abbiamo avuto diversi italiani: questo perchè la produzione si sta delocalizzando mentre il ricambio e le riparazioni si fanno ancora qui da noi. Il lavoro, fortunatamente, non manca, ma questo richiede studio e conoscenza. Ai ragazzi consigliamo quindi di studiare con impegno». Tra gli stagisti un legnanese di origini straniere che proprio mercoledì riceverà la cittadinanza italiana.

La scuola ha colto l'occasione per realizzare nella tarda mattinata di oggi la tradizionale vendita di torte e dolci preparati da allievi e professori a favore dell'associazione Progredir che opera tra i ragazzi delle favelas di Rio. Si tratta di un progetto che l'Ipsia sostiene da diversi anni e che nel 2014 si è ampliato coinvolgendo l'intero istituto per un totale di 1.800 studenti. Si spera quindi di bissare il successo del 2013 quando erano stati raccolti 800 euro.

Servizio di valeria arini con la collaborazione di manuela zoni

 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 11 Aprile 2014
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