“Giochi a merenda”, così i liceali si avvicinano al volontariato
Si è svolta al Liceo Galilei di Legnano un'esperienza ludica e formativa - Assieme agli studenti i ragazzi disabili dell'ANFFAS e dell'associazione "Il Sole nel Cuore"...
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«Un momento di gioia ed ilarità», queste le prime parole degli studenti del quarto anno del Liceo classico Galilei, che hanno partecipato da protagonisti allo spettacolo ''Giochi a merenda'', organizzato dall'associazione Veronica Sacchi, onlus nata nel 2001, allo scopo di sostenere e promuovere il volontariato giovanile.
Presenti i ragazzi disabili dell'ANFFAS e dell'associazione ''Il Sole nel Cuore'', già protagonista del progetto svolto a settembre sempre in relazione con il Liceo Galilei: ''Anche noi… volontari straordinariamente abili''. Questa volta, però, si è trattato di uno spettacolo straordinariamente ludico.
I ragazzi, divisi in due squadre, hanno seguito con entusiasmo i giochi proposti dagli studenti, i quali, per animare l'esperienza, hanno seguito corsi di formazione specifici.
«Sicuramente è stata una bellissima esperienza, creativa e divertente. Ci ha messo in contatto con un nuovo mondo, quello del volontariato, che non conoscevamo e ci ha aperto nuovi orizzonti – spiegano Silvia, Alessandra e Letizia – ci siamo accorte che la cultura non può prescindere dalla consapevolezza del rispetto e dell'integrazione. Non è vero che ci sono abili o diversamente abili, ognuno ha le proprie abilità e l'importante è valorizzare le risorse di cui disponiamo.»
Durante lo spettacolo è intervenuta anche la professoressa Ornella Ferrario, vicepreside del Galilei e promotrice del progetto: «Questa è stata un'occasione formativa importante sotto tanti punti di vista – ha detto la professoressa Ferrario – in quanto ha permesso di mettere in gioco le proprie capacità di relazionarsi con gli altri e poichè ha gratificato i partecipanti con positive emozioni.
Un ringraziamento a tutti i giovani partecipanti per il loro esemplare coinvolgimento ed un ringraziamento a tutte le splendide persone che, a titolo di puro volontariato, hanno assiduamente collaborato per il buon esito dell'iniziativa.»
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