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Alla cardiochirurgia dell’Ospedale di Legnano il prelievo endoscopico dei vasi per il bypass aorto-coronarico

Si tratta di una procedura minimamente invasiva che l’Ospedale di Legnano ha adottato di routine, confermandosi un punto di riferimento nell’ambito della cardiochirurgia

Generico 20 Jan 2025

’Ospedale di Legnano si conferma un punto di riferimento nell’ambito della cardiochirurgia, distinguendosi per l’adozione routinaria della tecnica del prelievo endoscopico dei vasi (EVH) durante gli interventi di bypass aorto-coronarico. Questa procedura minimamente invasiva, che prevede l’utilizzo di un’endoscopia per prelevare i vasi necessari all’intervento evitando le incisioni estese della chirurgia tradizionale, offre significativi vantaggi per i pazienti, tra cui:
riduzione del dolore post-operatorio, grazie a un approccio meno invasivo; minore rischio di infezioni e complicanze, aumentando la sicurezza complessiva dell’intervento; cicatrici ridotte, con evidenti benefici estetici; tempi di recupero più rapidi, consentendo un ritorno veloce alle normali attività; miglioramento della qualità di vita nel decorso post-operatorio.

«La possibilità di offrire questa avanzata tecnica chirurgica è il risultato di una strategia mirata di investimenti da parte della nostra azienda – spiega il Direttore Amministrativo dell’ASST Ovest Milanese Maria Luigia Barone – che continua a
puntare sull’innovazione tecnologica e sull’acquisizione di presidi all’avanguardia”. “Parallelamente, l’Ospedale di Legnano ha investito nel potenziamento delle competenze del personale medico e chirurgico – conferma il Direttore Sanitario Valentino Lembo – garantendo una formazione costante per assicurare i più elevati standard di qualità ed eccellenza nelle cure».

La combinazione di strumenti tecnologicamente avanzati e di un team altamente qualificato permette di gestire in sicurezza e con grande competenza procedure complesse come il prelievo endoscopico dei vasi, offrendo ai pazienti soluzioni personalizzate e sempre più efficaci. «L’introduzione e il consolidamento di tecniche innovative come l’EVH rappresentano un elemento centrale del nostro impegno – sottolinea in dott. Germano Di Credico, responsabile del Dipartimento cardio-toraco-vascolare – per migliorare non solo i risultati clinici, ma anche l’esperienza e la qualità di vita dei pazienti». L’Ospedale di Legnano ribadisce così «la sua missione di eccellenza clinica e umana, consolidando il proprio ruolo di struttura di riferimento per la cardiochirurgia e per l’intero territorio».

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 21 Gennaio 2025
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