Quantcast

All’ospedale di Legnano un multi-prelievo di organi e tessuti da donatore a cuore fermo

Il delicatissimo intervento ha preso il via nella mattinata di martedì 13 gennaio ed è terminato nella notte. Ha permesso di prelevare il cuore, i reni e alcuni tessuti

Donazione cuore

È stato eseguito nelle scorse ore all’ospedale di Legnano un multi prelievo di organi e tessuti da donatore a cuore fermo. Il delicatissimo intervento ha preso il via nella mattinata di ieri (martedì 13 gennaio) ed è terminato nella notte, e ha permesso di prelevare il cuore (per la prima volta a Legnano da paziente a cuore fermo), i reni e alcuni tessuti. Il paziente/donatore era giunto nei giorni scorsi al pronto soccorso di Legnano in condizioni gravissime ed è stato ricoverato in terapia intensiva.

I medici hanno compiuto ogni sforzo possibile per rianimarlo ma la situazione si è presto rivelata irreversibile. L’uomo, in vita, aveva espresso il consenso alla donazione degli organi e la famiglia ha voluto rispettare e condividere questo importante gesto di generosità. «Un ringraziamento particolare al donatore e ai suoi familiari – sottolinea il direttore generale dell’ASST Francesco Laurelli – per questo immenso atto di generosità che ha regalato una nuova speranza di vita a diverse altre persone in difficoltà. Un plauso ai nostri medici, infermieri e operatori per la dedizione e la qualità del lavoro svolto, e a chi quotidianamente promuove la straordinaria cultura del dono».
LA CATENA DEL DONO
Nel rispetto delle indicazioni normative e dei parametri clinici, ieri mattina si è resa possibile la procedura di espianto. Una procedura complessa, che ha coinvolto 40 professionisti di Legnano e di altre strutture ospedaliere lombarde. I medici hanno adottato la tecnica della circolazione extracorporea e creato le condizioni affinché il cuore e gli altri organi potessero essere trasportati. A quanto si apprende, il muscolo cardiaco e gli altri organi prelevati sono già stati trapiantati ai pazienti in attesa, in altre strutture ospedaliere di riferimento. Per l’Ospedale di Legnano una menzione particolare ai medici, infermieri e operatori sanitari del reparto di Terapia intensiva diretto dal dott. Giovanni Mistraletti, del blocco Cardiovascolare e della Chirurgia Generale, ai cardio-anestesisti, alla dottoressa Paola Fassini, referente aziendale per le procedure di prelievo di organi a cuore fermo, al dott. Luca Ferla, responsabile del Coordinamento Ospedaliero di Procurement dell’ASST Ovest Milanese, alla Coordinatrice infermieristica dott.ssa Gabriella Lanzillotti e a tutti i professionisti coinvolti in questa delicatissima operazione. «L’intervento eseguito nelle ultime ore all’ospedale di Legnano – commenta il direttore sanitario Valentino Lembo – riveste una grande importanza a livello medico e scientifico, e qualifica ulteriormente il lavoro di un settore aziendale che negli anni si è collocato ai primi posti a livello regionale e nazionale nell’ambito dei prelievi di organi e tessuti, ottenendo menzioni e riconoscimenti significativi».​

di
Pubblicato il 14 Gennaio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore