Canegrate domenica 15 settembre ha inaugurato il suo 24esimo defibrillatore semiautomatico con Sessantamilavitedasalvare Altomilanese ODV. L’apparecchio salvavita è stato installato vicino alla chiesa parrocchiale, all’ingresso dell’oratorio femminile ed è stato donato da AssoComm Canegrate e da fAme pizzeria. Al taglio del nastro ha partecipato il sindaco Matteo Modica con Mirco Jurinovich presidente dell’associazione Sessantamilavitedasalvare Altomilanese ODV e Micaela Creuso presidente di AssoCom.

Nell’Alto Milanese sono circa 400 i defibrillatori presenti in postazioni pubbliche o all’interno di impianti sportivi e aziende. Ma come ha precisato Jurinovich nonostante la diffusione «il loro utilizzo in situazioni di emergenza resta ancora un tabù. «Quest’apparecchio è completamente automatico e non necessità della pressione del tasto per erogare la scarica, operazione svolta in autonomia dal software». Nel contempo Jurinovich ha poi ricordato che l’approvazione della legge 116/2021 avrebbe dovuto favorirne la diffusione e l’utilizzo ma «la mancata emanazione di alcuni fondamentali decreti attuativi rende vani gli sforzi sin qui fatti. Tra i principali articoli ancora in attesa si applicazione l’adozione dell’app nazionale da parte delle centrali 118 per l’attivazione della rete di first responder e la campagna informativa nazionale. Per avere delucidazioni e chiedere una rapida soluzione, mercoledì 18, in occasione delle iniziative per la Giornata Mondiale del Cuore, saremo a Roma insieme alla principali realtà nazionali che si occupano di defibrillazione pubblica, per confrontarci con i rappresentanti del mondo politico nel corso della conferenza dal titolo “La morte cardiaca improvvisa – attuazione della legge 116/2021 per la diffusione dei defibrillatori” che si terrà, sotto l’egida della presidenza del Senato, nella Sala Capitolare presso il del Convento di Santa Maria sopra minerva».