«Più chiarezza e condivisione delle pianificazioni future» è quanto il sindacalista Alfio Bennardo della Uil Fpl Legnano chiede alla dirigenza dell’Asst Ovest Milanese. E lo fa in questi giorni di fine luglio proprio dopo lo sfogo di un infermiere che lamenta la mancanza di personale. A pochi giorni dalla chiusura del bando per l’assunzione di infermieri (scadenza 4 agosto).

«Come parte sindacale non possiamo nascondere la nostra preoccupazione – afferma deciso il sindacalista -. Siamo consapevoli della portata del problema sanità: si tratta di una situazione a livello nazionale e non locale. Ma pretendiamo lo stesso massima attenzione nel locale, quindi nella nostra Asst che comprende quattro Ospedali. Per questo chiediamo all’attuale dirigenza massima trasparenza ed una visione lungimirante. C’è bisogno di innovazione e capacità di vedere il futuro, solo così sarà possibile ridare fiducia ai lavoratori. Ci vogliono progetti. Non mettiamo in dubbio la buona fede della direzione, ma ci aspettiamo un vero e proprio coinvolgimento su quelle che sono le pianificazioni del futuro». Entrando nel dettaglio il sindacalista ha poi precisato: «Non è più accettabile vedere lavoratori, magari a part time, che fanno straordinari e spesso turni di notte uno dietro l’altro. Ci vuole attenzione anche per il personale se si vuole rendere per davvero la realtà di Legnano un fiore all’occhiello della sanità. I lavoratori vanno tutelati e rispettati». Il rappresentante della Uil ha poi voluto parlare delle Case di Comunità: «Queste realtà servono anche per evitare il sovraffollamento nei pronto soccorso, ma a oggi non ci è stata presentata una programmazione ben definita. Ci chiediamo il perchè. Per quanto riguarda poi il prossimo bando per l’assunzione di infermieri è certo che non basteranno, quindi quale sarà il prossimo passo? Speriamo in una direzioni che porti novità, organizzazione e migliorie per affrontare meglio il 2025».