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Il corso FADOI sull’endoscopia bronchiale torna all’Ospedale di Legnano

I lavori sono stati aperti dal prof. Antonino Mazzone, direttore del Dipartimento di Area Medica e Continuità Assistenziale della ASST Ovest Milanese, e da Valentino Lombo, direttore sanitario dell'ASST Ovest Milanese

FADOI - corso sull'endoscopia bronchiale

L’evoluzione nel trattamento delle patologie polmonari richiede tecniche diagnostiche sempre più sofisticate, che spesso ricadono nella competenza dello specialista pneumologo. Per rispondere a queste esigenze formative, la Fondazione FADOI ha organizzato, per il secondo anno di seguito, un corso a numero chiuso, suddiviso in due sessioni (una teorica e una pratica) all’Asst Ovest Milanese. L’evento ha avuto inizio oggi, 21 maggio, ed ha visto la partecipazione di oltre una decina di medici, tra cui molti giovani.

I lavori sono stati aperti dal prof. Antonino Mazzone, direttore del Dipartimento di Area Medica e Continuità Assistenziale della ASST Ovest Milanese, e da Valentino Lombo, direttore sanitario dell’ASST Ovest Milanese. Entrambi hanno evidenziato l’importanza di questo corso pensato proprio  per l’aggiornamento professionale dei pneumologi interventisti, in quanto, permette di migliorare l’accuratezza diagnostica e l’efficacia delle terapie.

FADOI - corso sull'endoscopia bronchiale

Durante il convegno, moderato dai medici Elisabetta Ricchiuti e Daniele Colombo, è stata spiegata la validità dell’ecografia endobronchiale, o Endo-Bronchial Ultrasound (EBUS). Una tecnica che, in parole semplici, consente di effettuare un’ecografia “dall’interno” dei bronchi grazie all’ecoendoscopio. L’Ospedale di Legnano utilizza ormai da tempo questo genere di procedure, basti pensare che in un anno vengono svolti più di 15o analisi Ebus Convex e 35 Ebus radiale. Proprio perchè questo genere si esami permettono un approccio dettagliato alle diverse malattie del polmone e del torace, facilitando anche procedure interventistiche diagnostiche e terapeutiche.

Durante l’incontro è stata sottolineata l’importanza della multidisciplinarità: il pneumologo collabora con altre figure professionali per affrontare in modo completo e integrato queste patologie. In questo contesto è stato spiegato che tra le tecniche diagnostiche avanzate, l’ecografia toracica e l’ecoendoscopia bronchiale (EBUS) rappresentano strumenti cruciali. L’introduzione di tecniche diagnostiche avanzate come l’ecografia toracica e l’ecoendoscopia bronchiale rappresenta un significativo passo avanti nel trattamento delle patologie polmonari anche tumorali.

FADOI - corso sull'endoscopia bronchiale

 

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Pubblicato il 22 Maggio 2024
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