Natale senza stop per il pronto soccorso di Legnano che in questi giorni ha continuato a registrare un costante flusso di accessi. Come all’inizio di dicembre, la maggior parte dei pazienti che si presenta in Ospedale ha infezioni respiratorie. Si parla della classica influenza oppure di Covid-19 che non è più una “minaccia”, ma resta un problema per i pazienti fragili: anziani, magari con più patologie, malati cronici oppure ancora oncologici.

Il problema riscontrato all’inizio di questo mese, quindi, non si è affatto risolto: è sotto gli occhi di chi lavora e di chi cerca cure. Basti pensare che la mattina di Santo Stefano (martedì 26 dicembre)  in pronto soccorso c’erano una cinquantina di pazienti, molti arrivati nella notte. Di questi la metà era in attesa di posto letto. Mentre alle 20 sempre di oggi c’erano invece 49 pazienti in cura e 34 in attesa al triage.

Secondo gli stessi operatori sanitari che continuano a lavorare senza sosta il copione è ormai sempre lo stesso e rispecchia lo stato di difficoltà vissuto dal sistema sanitario in generale. Da una parte manca personale, dall’altra la continua richiesta di cure anche per i fragili fa emergere la necessità di spazi e nuove realtà come l’Ospedale di Comunità.

Influenza e Covid-19: in aumento all’Ospedale di Legnano, ma il problema è il post-dimissioni