Check point Legnano, in 16 giorni ben 25 persone hanno chiesto test per HIV ed epatite C
Un bilancio positivo emerso in occasione della Giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS, tenutasi venerdì 1 dicembre, durante la quale le autorità hanno simbolicamente inaugurato questo spazio in stazione aperto il martedì e il giovedì
In 16 giorni ben 25 persone (dai 20 ai 60 anni) si sono già rivolte al Check point Legnano collocato in stazione. Lo sportello dedicato alla somministrazione di test rapidi per HIV ed epatite C, attivato martedì 14 novembre, è quindi un servizio utile ed decisamente apprezzato dai cittadini. Un bilancio positivo emerso in occasione della Giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS, tenutasi venerdì 1 dicembre, durante la quale le autorità hanno simbolicamente inaugurato questo spazio. A presenziare al taglio del nastro il sindaco Lorenzo Radice, il vicesindaco Anna Pavan, l’assessore Monica Berna Nasca e il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri. Con loro il prof Stefano Rusconi alla guida dell’Infettivologia di Legnano sceso in campo in prima persona per far sì che Legnano aderisse (nel 2022) a “Fast track cities”, il progetto internazionale (in linea alla dichiarazione di Parigi) che punta ad azzerare le nuove infezioni da HIV e le morti collegate all’AIDS.
Il Check point Legnano, difatti, fa parte delle iniziative di questo percorso globale che si basa sulla libera scelta delle aree metropolitane di sensibilizzare le comunità sulla lotta contro l’HIV. A corredo, attraverso le associazioni del terzo settore, aderenti al patto, nello spazio in stazione sono anche fornite informazioni sulle tossicodipendenze e la ludopatia. Ed viene anche offerto un semplice momento di ascolto per coloro che hanno necessità di un consiglio o di un chiarimento sulla salute sessuale, la prevenzione e i comportamenti a rischio: «La porta è sempre aperta» ha precisato Elisa Casini, responsabile area Inclusione e promozione del benessere della cooperativa Albatros con Mikaela Filice educatrice professionale della Cooperativa Albatros, Chiara Pizzoli assistente sociale sempre della Cooperativa Albatros.
Info Check point
È uno spazio non ospedaliero, aperto e gratuito dove saranno presenti operatori sociali della cooperativa Albatros e operatori sanitari dell’ASST Ovest Milano, in particolare personale del SERT di Parabiago. Il Check point è aperto due pomeriggi la settimana, dalle 17 alle 19 martedì e dalle 16.30 alle 18.30 il giovedì. Per informazioni mail e.casini@coopalbatros.org
Iniziative collaterali
Martedì 5 dicembre, alle 21.00, al Cinema Sala Ratti a Legnano si terrà il primo Giargiaforum, con proiezione del film PositivƏ e tavola rotonda per fare il punto sui primi quarant’anni dalla scoperta dell’HIV e offrire un servizio di informazione sul tema delle malattie sessualmente trasmissibili.
40 anni di HIV, a Legnano il primo Giargiaforum dedicato all’informazione e prevenzione
HIV: nuove terapie e servizi
In questo momento gli infettivologi della struttura compelssa di Malattie Infettive di Legnano hanno in carico oltre mille pazienti: un centinaio in più rispetto al 2021. A questi si aggiungono i 90 in cura al Serd di Magenta. Dal novembre del 2022 ad oggi sono 20 le persone alle quali viene somministrata una terapia iniettiva, anch’essa è una novità trattata durante l’ultima edizione CROI 2023 (XXX Conferenza sui Retrovirus ed Infezioni Opportunistiche). Si tratta del “regime” composto da cabotegravir (Vocabria) e rilpivirina (Rekambys).
Ricordiamo che in questi giorni al quarto piano del blocco A dell’Ospedale di Legnano è stato attivato l’ambulatorio “su misura” per la popolazione femminile legnanese dedicato all’informazione, alla prevenzione e alla diagnosi tempestiva delle infezioni sessualmente trasmesse (IST), dall’HIV all’epatite C, dalla sifilide alla clamidia. Affianco a questo servizio ci sarà anche un numero di telefono dedicato e l’accesso libero ai test.
L’ambulatorio per le donne dell’Ospedale di Legnano sarà al quarto piano del blocco A
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