È aperto ed ha già accolto diversi cittadini il Check point Legnano, ossia, lo sportello collocato in stazione, nella sede del Controllo di Vicinato, dedicato alla somministrazione di test rapidi per HIV e epatite C. Realtà attivata la sera di martedì 14 novembre. Un servizio pensato anche per offrire counselling pre e post test e dare informazioni sulla salute sessuale, la prevenzione e i comportamenti a rischio.

Il nuovo spazio aperto e gratuito è nato nell’ambito di Fast Track Cities, il progetto internazionale che punta ad azzerare le nuove infezioni da HIV e le morti collegate all’AIDS cui Legnano ha aderito nel novembre dello scorso anno. I volti di riferimento sono Mikaela Filice educatrice professionale della Cooperativa Albatros, Chiara Pizzoli assistente sociale sempre della Cooperativa Albatros e Cinzia Pezzoni infermiera Sert Parabiago dell’Asst Ovest Milanese. Loro tre hanno inaugurato il Check point insieme ai due assessori Monica Berna Nasca e Ilaria Maffei. 

Il checkpoint, spazio non ospedaliero dove saranno presenti operatori sociali della cooperativa Albatros e operatori sanitari dell’ASST Ovest Milanese – in particolare del SERT di Parabiago – sarà aperto due pomeriggio alla settimana: il martedì dalle 17 alle 19 e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30. Quella della stazione, peraltro, non è stata una scelta casuale: si è infatti voluto scegliere un luogo di passaggio e privo di qualsiasi connotazione per accogliere e lavorare sui temi dello stigma.