Il 104esimo Dae di Legnano è stato inaugurato oggi, sabato 17 giugno, in via Ponchielli a Legnano. Procede senza interruzioni il progetto salvavita promosso sul territorio dell’Alto Milanese da Mirco Jurinovich presidente della nota associazione SessantaMilaVitedaSalvare Odv. Iniziativa in corso da anni per diffondere la cultura sull’utilizzo del Dae e nel contempo ampliare sempre più la rete di defibrillatori semiautomatici a Legnano e in tutta la zona.  A posizionare il prezioso apparecchio è stato Umberto Silvestri presidente del Consiglio Comunale di Legnano. «Il tempo è vita – afferma Jurinovich -. Per questo l’intervento tempestivo è importante. Ed ecco che entrano in gioco i soccorritori laici che usando i Dae possono aumentare le percentuali di vita della persona colpita da arresto cardiaco. Solo in questo modo si possono diminuire le possibilità di morte e di danno permanente».

Jurinovich ha sottolineato ancora una volta che installare questi apparecchi è «un segno di civiltà, prendersene cura lo è altrettanto perchè possono salvare la vita». Testimonianze di persone salvate con l’uso del Dae ce ne sono. A tal proposito i volontari di SessantaMilaVitedaSalvare  hanno anche partecipato all’incontro, organizzato da Bicimania, con il campione di ciclismo Sonny Colbrelli, vittima nel 2022 di un arresto cardiaco. Nel corso della serata l’atleta bresciano si è prestato con grande partecipazione ad utilizzare lo strumento che lo scorso anno gli ha salvato la vita.

Oltre 20anni di battaglie per diffondere i Dae

Sono trascorsi più di vent’anni dal quel tragico giorno di primavera in cui Marco Bandera, giovanissimo studente legnanese, ha perso la vita, nella palestra dell’Istituto Bernocchi di Legnano, a causa di un arresto cardiaco. Da allora si sono intraprese instancabili battaglie che hanno portato a vittorie come la legge 116 sulla diffusione e utilizzo dei defibrillatori. Anni di iniziative per divulgare la cultura dell’emergenza con il Progetto Vita e la diffusione del defibrillatore semiautomatico. I volontari di SessantamilaViteDaSalvare AltoMilanese non si sono mai fermati ed hanno proseguito a coltivare la consapevolezza collettiva di poter agire per prevenire il fenomeno dell’arresto cardiaco improvviso che ogni anno colpisce 60.000 vittime. «Ma la strada è ancora lunga – spiega Jurinovich -. È dal 2001 che si parla di quanto sia importante l’intervento tempestivo. Nonostante ciò si continua a lottare per installare i Dae e a pagare il 22% di Iva perchè vengono considerati semplici elettrodomestici. È una battaglia che continuiamo portiamo avanti con i cittadini e le associazioni».

Progetto Vita

Il 104esimo Dae di Legnano è presente sulla mappa pubblicata sul sito di Sessantamilavitedasalvare Alto Milanese, e anche sull’applicazione (che si può scaricare sul cellulare) del Progetto Vita.  App che permette a tutti di partecipare in modo attivo alla rete di mutuo soccorso per i casi di emergenza cardiologica.

Scarica l’app Progetto Vita che permette di chiamare il 118 e attivare la rete di soccorso.