Scadrà giovedì 20 aprile il secondo concorso emesso dall’Asst Ovest Milanese per reclutare nuovi infermieri. A disposizione ci sono 15 posti «nell’Area dei professionisti della salute e dei funzionari». Clicca qui per consultare il bando

Il bando è stato emesso in questi giorni e la speranza è quella di vedere una folta partecipazione. Lo scorso marzo, con il precedente concorso, sono stati introdotti nelle corsie degli ospedali dell’Asst un centinaio di infermieri. Un numero che in questo momento non sembrano bastare vista la situazione.

I sindacati a più riprese hanno segnalato una migrazione di lavoratori che passano da un’azienda all’altra e spesso e volentieri prediligono il privato. Ma perchè? «Innanzitutto lo stipendio è più alto e ci sono i tempi di riposo – ci spiega una infermiera che ancora cerca di resistere sul territorio di Legnano -. In questo momento la situazione è drammatica: nessuno di noi ha avuto la possibilità di riprendersi dopo il super lavoro svolto durante la pandemia. Ed ora ci sono infermieri e medici che scappano dal pubblico: c’è chi cerca di andare verso la Svizzera, altri vanno in un’altra Regione. O semplicemente decidono di andare nel privato. La concorrenza tra le aziende, sottolineo anche tra le Asst, è diventata spietata». La sanità pubblica Lombarda appare quindi sempre più fragile tanto che aumenta sempre più il rischio di assistere all’entrata prepotente di cooperative private nell’ambito pubblico. Come evidenziano i sindacalisti in questo momento appare necessario trovare soluzioni utili per far crescere «nuove leve tra le fila degli infermieri, dei medici e degli operatori sanitari».

Casa di Comunità e Ospedale uniti dallo stesso problema: “Mancano medici e infermieri”