Per molto tempo tutti noi abbiamo pensato che nel nostro Bel Paese, patria dell’agricoltura, della dieta mediterranea e della buona e sana cucina in generale, l’obesità fosse un problema tutto sommato circoscritto. Tradizionalmente, gli Italiani associano questa patologia con altri paesi, lontani ed oltremare, in cui l’amore e la tradizione legati al cibo sano sono meno radicati. Ma questo non è affatto vero, l’obesità è un problema sempre più presente anche in Italia, specialmente in età infantile. I dati di ricerca a riguardo suggeriscono cifre in vertiginoso aumento: in altre parole, il sovrappeso patologico è un problema che riguarda anche e sempre di più i bambini e ragazzi giovani italiani ed europei in generale. 

Come combattere la patologia: ripartire dalla propria cucina 

L’aumento dei casi di obesità infantile e giovanile è senza dubbio dovuto ad un incrocio di diversi fattori. Una buona parte del problema si può certamente far risalire agli stili di vita troppo frenetici che tutti noi oggi conduciamo: molto tempo al lavoro e fuori casa, troppo poco tempo nelle nostre cucine. La fretta, i numerosi impegni settimanali, insieme allo stress e alla stanchezza, spesso ci portano ad optare per pasti pronti e cibi confezionati da dare ai nostri figli, con un pessimo effetto sulla loro salute presente e futura. In questo senso, la prima cosa da fare è senz’altro quella di ripartire dalla propria cucina: preparando i pasti in casa, insieme ai propri figli. In questo modo, insegneremo loro la convivialità e la buona cucina, rendendoli un domani degli adulti responsabili in termini di scelte alimentari e stile di vita. Ma per appassionarci alla pratica del cucinare, dobbiamo innanzitutto avere in casa la cucina giusta: uno spazio adeguatamente ampio, fornito di tutto il necessario. In particolar modo, è fondamentale costruirsi una cucina funzionale, comoda e dotata di componenti di alta qualità. Se la cucina che abbiamo attualmente in casa non soddisfa questi requisiti, è certamente il momento di prendere in considerazione la possibilità delle ristrutturazioni cucine. Effettuando gli adeguati lavori, la cucina diventerà di nuovo il nostro “tempio sacro”, in cui trascorrere del tempo piacevole e di qualità insieme ai nostri ragazzi e alle nostre famiglie.

Un trucco da non dimenticare: saper leggere i valori nutrizionali

Una volta dotati della giusta cucina, ci sono molti altri step da seguire per iniziare a combattere il problema dell’obesità infantile e giovanile. Uno di questi, per esempio, è fare sempre attenzione ai valori nutrizionali degli alimenti che i nostri ragazzi consumano abitualmente. Siamo spesso stati abituati a credere che l’unica cosa da guardare negli alimenti fosse l’apporto calorico complessivo, ma questo non è affatto vero. Ciò che conta infatti non è tanto il numero di calorie di ogni cibo, ma la loro qualità. Alcuni cibi considerati grassi, come gli oli naturali, l’avocado, i semi e le noci o la frutta secca in generale, sono sì ricchi di calorie, ma sono anche estremamente nutrienti. Inoltre, hanno un grande potere saziante: mangiare una manciata di mandorle terrà a bada la fame molto più a lungo di una merendina industriale! Insomma, è bene fare sempre attenzione non solo alla quantità ma anche alla natura di ciò che si mangia, prediligendo sempre e comunque i pasti preparati in casa e nella propria cucina