Dopo un anno di attività intervallato da qualche breve pausa, da oggi, venerdì 18 marzo, chiude i battenti il Centro Vaccinale Move In di Cerro Maggiore. Dal giorno dell’apertura, il 15 marzo 2021, sono state somministrate oltre 200 mila dosi di vaccino anti-Covid.

Fondamentale il ruolo svolto dalla Croce Rossa di Legnano e dalla Protezione Civile: i volontari di quest’ultima si sono occupati di gestire il flusso all’ingresso dell’hub, mentre all’interno del centro vaccinale è stato il personale della Croce Rossa ad occuparsi delle persone in arrivo, coadiuvato da diverse associazioni come il Quadrifoglio di Cerro Maggiore, Auser, Il Sole nel cuore e Lilt Legnano. «È stato un anno molto intenso – ha affermato il referente della Protezione Civile, Giuseppe Paletti -, un’esperienza molto impegnativa, basti pensare che per molti mesi abbiamo dovuto fare il doppio turno. Non è stato facile trovare i volontari per garantire regolarmente il servizio ogni giorno – ha concluso -, ma fortunatamente ci hanno dato una mano un po’ tutti i paesi del circondario, da Parabiago a Nerviano, da Busto Garolfo a Legnano».

Il responsabile del gruppo intercomunale di Protezione Civile, Giuliano Borsatti, ha definito l’esperienza come «faticosissima, ma bellissima. È stata una situazione nuova per noi, che ci ha impegnato per mesi 7 giorni su 7, ma, grazie alla grande collaborazione tra tutti i volontari, è stato svolto un ottimo lavoro. Speriamo che in futuro non ci sia la necessità di far fronte ad una nuova emergenza come quella che abbiamo vissuto» ha dichiarato Borsatti.

Come comunicato dalla ASST Ovest Milanese, è possibile che il centro riapra il prossimo autunno in caso di ripresa della campagna vaccinale anti-Covid.

Andrea Colombo