Con l’aumento del contagio e la super richiesta di tamponi, Federfarma ha deciso di invitare le associazioni provinciali e le unioni regionali a sensibilizzare le farmacie sulla necessità di non chiudere per ferie o turni di riposo eventualmente già programmati durante questo periodo di festa.

«C’è l’esigenza di ampliare, laddove sia possibile, il tempo dedicato alla somministrazione di tamponi antigenici al fine di consentire un più agevole soddisfacimento dell’utenza, altrimenti impossibilitata a ricevere tale, apprezzata ed importante, prestazione professionale – spiega Federfarma -. Ciò a fronte del notevole aumento del numero dei contagi del virus SARS-Cov-2, che potrebbe ulteriormente innalzarsi a causa della progressiva diffusione della variante Omicron».

Secondo Federfarma, il servizio di esecuzione dei tamponi antigenici rapidi offerto dalle farmacie rappresenta una «risorsa essenziale per i cittadini».

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Contagi, quarantene e isolamento: cosa occorre fare quando si viene a contatto con il virus?