Ricoveri Covid stabili all’Ospedale di Legnano: 46 pazienti in area non critica e 8 in rianimazione
Sono in tutto 54 i pazienti ricoverati all'Ospedale di Legnano per Covid-19, in linea con il numero dei degenti alle prese con il virus della scorsa settimana
Ricoveri Covid stabili all’Ospedale di Legnano. Mentre la Lombardia vede quotidianamente salire il numero complessivo dei degenti alle prese con il virus, l’ospedale di via Giovanni Paolo II nell’ultima settimana non ha registrato variazioni rilevanti nel numero dei posti letto occupati da pazienti colpiti dall’infezione da Sars-CoV2. Il trend dei ricoveri si è mantenuto in linea con la settimana precedente nonostante negli ultimi sette giorni per le nuove positività accertate negli undici comuni della zona ci sia stata una vera e propria impennata: sono stati infatti 824 i nuovi casi di coronavirus nei comuni del Legnanese da lunedì 13 a domenica 19 dicembre, il 111,28% in più rispetto alla settimana precedente, quando i nuovi positivi erano stati 390.
Coronavirus: nell’ultima settimana 824 nuovi casi nel Legnanese, 231 a Legnano
LA SITUAZIONE ALL’OSPEDALE DI LEGNANO
Sono in tutto 54 i pazienti che ad oggi, lunedì 20 dicembre, sono ricoverati all’Ospedale di Legnano per Covid-19, in un quadro complessivamente in linea con il numero dei pazienti per infezione da Sars-CoV2 della scorsa settimana: lunedì 13 dicembre, infatti, erano 52 i degenti in via Giovanni Paolo II.
I ricoverati in area non critica sono 46, mentre otto pazienti si trovano in terapia intensiva. La percentuale di occupazione è quindi rimasta sostanzialmente stabile rispetto ad una settimana fa sia in rianimazione, dove i degenti erano sette, sia negli altri reparti, dove i pazienti erano 45.
Da giovedì 9 dicembre, peraltro, all’Ospedale di Legnano ha aperto la nuova divisione di Pneumologia della Medicina A, diretta dal professor Antonino Mazzone, con 32 posti letto attrezzati per accogliere i pazienti con polmonite da Covid che necessitano di essere assistiti con il casco per la ventilazione assistita non invasiva. L’apertura della nuova area ha segnato la chiusura del cosiddetto “reparto Tenda”, i cui spazi sono ora tornati a disposizione del pronto soccorso.
I RICOVERI IN LOMBARDIA
In Lombardia l’11,94% dei posti letto degli ospedali di area non critica, ovvero quelli dei reparti malattie infettive, medicina generale e pneumologia, a domenica 19 dicembre risultava occupato da pazienti positivi al Covid, per un totale di 1.225 ricoveri, in discesa rispetto al 13,94% di una settimana fa ma a fronte di un deciso aumento del numero di posti letto complessivamente disponibili. Se guardiamo alle terapie intensive la percentuale di occupazione è invece del 10,46% con 160 ricoveri, a fronte di un tasso di occupazione del 9,35% di domenica 12 dicembre.
Il quadro definito dai dati forniti dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali parla di una situazione in linea con quella nazionale, dove la percentuale dei ricoveri in area non critica si attesta complessivamente al 12,34% e quella dei pazienti nelle terapie intensive al 10.56%.
L’ultimo dato disponibile rispetto agli accessi in pronto soccorso risale a sabato 18 dicembre e parla di un 5,12% di pazienti che si sono rivolti alle strutture ospedaliere per sospetta Covid-19 (434 su un totale di 8.476) ma di un numero totale di accessi comunque in linea con quelli rilevati nel 2018 e nel 2019, ovvero prima che iniziasse la corsa del virus. In base all’ultima ricognizione giornaliera dei posti letto effettuata dal Ministero della Salute, sul territorio regionale sono in tutto 10.237 i posti letto disponibili in area non critica (quasi il 30% in più di una settimana fa, quando erano 7.945), mentre nelle terapie intensive sono 1.530. Proprio la percentuale di occupazione dei posti letto è fondamentale alla luce della permanenza in zona bianca o del passaggio in zona gialla per la Lombardia, ormai vicina al tetto massimo di 10.500 posti disponibili in area non critica per pazienti Covid.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.