Sindacati: «Dal 3 marzo il personale scolastico può aderire alla Campagna vaccinale»
Al via da domani, mercoledì 3 marzo, la raccolta delle adesioni per la vaccinazione al personale scolastico. I sindacati chiedono vaccini anche per i lavoratori dei servizi essenziali
Al via da domani, mercoledì 3 marzo, la raccolta delle adesioni per la vaccinazione del personale scolastico. La somministrazione, precisano con soddisfazione i sindacalisti della Cgil Cisl e Uil, avrà inizio l’8 marzo, ma la campagna «va allargata al personale di tutti i servizi essenziali».
Come ha comunicato in serata Regione Lombardia entro le prossime 48 ore sarà attivo il portale per le iscrizioni: www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/vaccinazionicovid insieme al numero verde. Gli interessati riceveranno in seguito l’SMS che indicherà luogo, data e ora in cui sarà somministrato il vaccino.
«Dopo aver sollecitato, insieme alle categorie sindacali della scuola, un incontro con Regione Lombardia, oggi finalmente siamo stati convocati – commentano i sindacalisti delle tre sigle sindacali -. L’assessore all’Istruzione Sala, il direttore generale dell’assessorato all’Istruzione Brocchieri e il direttore generale dell’assessorato al Welfare Pavesi hanno illustrato il piano vaccinale per il personale scolastico».
Il provvedimento riguarda per ora solo il personale delle scuole statali: elementari, medie, superiori e infanzia. In attesa di acquisizione delle anagrafiche al momento restano esclusi lavoratrici e lavoratori degli asili nido, delle scuole dell’infanzia non statale, delle scuole paritarie e dei centri di formazione professionale.
«Alla luce di questa scelta e del contesto generale – sottolineano da Cgil Cisl Uil Lombardia – resta ferma la necessità, esplicitata nell’incontro odierno con l’amministrazione regionale, di un confronto sullo sviluppo del piano vaccini. Ci preoccupano le criticità e i ritardi registrati nella prima fase della campagna vaccinale, dedicata agli over 80. Allo stesso tempo riteniamo che debbano essere vaccinati tutti coloro che operano nei servizi essenziali, comprese le scuole di ogni tipologia, ordine e grado».
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