Covid-19: in provincia di Milano 1063 nuovi positivi, 37 a Legnano
Legnano registra 306 persone positive, 192 sospetti contagi e 368 contatti stretti
1063 i nuovi positivi nella provincia di Milano. Di questi 37 si trovano Legnano (1057 totali) che oggi, lunedì 26 ottobre, conta 306 persone positive, 192 sospetti contagi e 368 contatti stretti. Sale la linea del contagio in tutto il Legnanese, basti pensare che la vicina Villa Cortese ha registrato 21 nuovi casi, Rescaldina 35 positivi di cui 2 ricoverati. Stesso trend a San Vittore Olona (21 positivi totali), Dairago, invece, attualmente. ha 27 persone contagiate e Busto Garolfo 57 positivi.
Nel contempo, procedono senza sosta i controlli da parte della Polizia Locale di Legnano , servizi effettuati con il supporto della Polizia di Stato che hanno portato a cinque sanzioni elevate agli esercizi pubblici e quattro ai cittadini. Fra il 19 e il 25 ottobre sono stati svolti 160 attività di controllo.
In questi giorni in cui la pandemia si sta facendo sentire arrivano le chiare e sagge parole del dottor Paolo Viganò, direttore dell’unità operativa di Malattie Infettive dell’Asst Ovest milanese «Via la paura, spazio a prudenza e serenità. Mascherina, distanziamento e igiene».
Il virologo legnanese Paolo Viganò: “Basta chiusure, dobbiamo vivere con prudenza e serenità”
Secondo il report di oggi, su 21.324 tamponi, sono 3.570 i nuovi positivi in tutta la Lombardia (di cui 124 ‘debolmente positivi’) per una percentuale pari al 16,7%. Appare significativo l’incremento delle persone guarite e dimesse che, rispetto a ieri, sono 1.211 in più. Nelle terapie intensive lombarde ci sono 242 malati Covid-19 (+11), mentre sono 2.459 i pazienti meno gravi ricoverati (+133). Sale anche il numero riguardante i decessi in Lombardia: 17 in più rispetto a ieri (17.252 totali). Milano attualmente è la città con più contagi: 960 nuovi contagi (2.459 complessivi). Il virus si sta diffondendo anche nel Varesotto (Varese +105) e Como (+141) aree meno colpite durante il lockdown.
Da segnalare che in giornata l’assessore al Welfare Giulio Gallera ha segnalato che le ASST lombarde, oltre agli infermieri assunti nella prima metà dell’anno, stanno effettuando ‘chiamate’ da tutte le graduatorie disponibili per le assunzioni di professionisti a tempo indeterminato per il ruolo di infermiere di famiglia: «Se ne prevedono 350 entro la fine dell’anno e 1.600 entro i primi mesi del 2021».
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