Ventisei nuovi tamponi positivi, a Legnano, dove attualmente in tutto ci sono 167 cittadini contagiati. Un numero, quello ufficializzato oggi 21 ottobre, che comprende sia gli asintomatici che gli ammalati Covid-19 in isolamento domiciliare o ricoverati in Ospedale. In città, secondo i dati confermati dal Comune di Legnano, ci sono 182 persone che presentano sintomi riconducibili al Covid-19 in attesa di tampone per l’accertamento definitivo. Nel contempo sono 221 coloro che sono stati a contatto ravvicinato, senza protezioni, e per un periodo di tempo significativo con una persona positiva.

Significativo il lavoro di monitoraggio svolto dalla Polizia Locale di Legnano che effettua quotidianamente servizi per controllare le persone in quarantena: dal 12 al 18 ottobre gli agenti hanno svolto 99 controlli.

La corsa per il tampone drive-in all’ex Ospedale non si ferma. Per il servizio al quale accedono persone di tutto il territorio (nello specifico minori, personale scolastico e persone provenienti dall’estero) soltanto ieri 20 ottobre  ha comportato per il laboratorio di Microbiologia la lavorazione di 800 tamponi. Di questi, 30 sono risultati positivi.

Di oggi la notizia che il sindaco Cerro Maggiore è risultato positivo al tampone. A Rescaldina, invece, una classe della scuola primaria  è stata messa in quarantena a causa di un allievo positivo.

La linea del contagio nella città di Milano resta piuttosto alto.  Il 92% delle persone che ad oggi risultano positive al tampone non dimostra comunque sintomi. In totale le persone che si trovano in ospedale in Lombardia sono 1.655, si tratta di un numero ancora ampiamente gestibile allo stato attuale ma preoccupante se si considera il suo trend di crescita (solo oggi +20%). Purtroppo sono venti le persone decedute nell’arco delle 24 ore: totale complessivo 17.123.

In tutta la Lombardia sono stati riattivati uno per uno i reparti covid. Oggi la Regione ha anche deliberato la riapertura degli ospedali in Fiera a Milano e Bergamo. Si amplia anche il numero posti letto a Legnanio per le persone contagiate. Inoltre sono entrate in vigore le nuove ordinanze che, da giovedì 22, vietano gli spostamenti sul territorio regionale dalle 23 alle 5.

«Anche oggi i dati sono preoccupanti ed evidenziano, come purtroppo avevamo previsto, una situazione di criticità generalizzata che deve essere affrontata con l’assoluto rispetto delle regole e grande senso civico – afferma il direttore generale dell’assessorato al Welfare, Marco Trivelli -. Il forte incremento dei positivi in rapporto al numero dei tamponi effettuati e l’aumento dei ricoveri indicano che la strada delle restrizioni intrapresa è necessaria».

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DATI PRINCIPALI
Nuovi tamponi positivi in provincia di Milano: +1105 di cui 26 a Legnano
Nuovi positivi in Lombardia: +4125
Nuovi ricoveri per Covid in Lombardia: +253 (20% in più del totale dei ricoveri fino a ieri)
Nuovi ricoveri in terapia intensiva: +11 (+8,9%) 

Nel caso in cui si sospetta di esser contagiati ecco il vademecum redatto dal Comune di Legnano

L’andamento delle terapie intensive e dei ricoveri in Lombardia

Nuovi casi nelle province lombarde

Milano: 42.644 (+1858)
Brescia: 18.532 (+196)
Bergamo: 16.680 (+112)
Monza e della Brianza: 10.034 (+671)
Pavia: 7.491 (+242)
Cremona: 7.413 (+97)
Como: 5.936 (+263)
Mantova: 4.728 (+41)
Lodi: 4.312 (+52)
Lecco: 3.752 (+89)
Sondrio: 1.978 (+31)
Varese: 7.123 (+287)

Insorgenza di sintomi nei positivi: casi degli ultimi 30 giorni in Italia

Come noto siamo in una fase nella quale i positivi al virus spesso emergono nell’ambito di campagne sierologiche, controlli dei contatti e in caso di rientro dall’estero. Questo fa emergere un numero di positivi privo di sintomatologia molto più alto rispetto a quanto avveniva durante la prima ondata di SarsCov-2 quando i tamponi veniva fatti soprattutto a persone che presentavano una sintomatologia evidente.