Su 143 nuovi casi positivi in Lombardia, 64 sono riferibili a test sierologici e 83 sono “debolmente positivi”. I dati riguardanti i ricoveri e le dimissione dagli ospedali continuano a diminuire. Sono dati positivi quelli presentati oggi, lunedì 22 giugno, dall’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera che ha commentato: «Due casi, tra i positivi, riguardano operatori socio-sanitari e 5 gli ospiti delle RSA». Un dato che fa ben sperare riguarda i decessi che si stanno finalmente avvicinando allo zero: sono tre le ultime persone morte per Covid-19 (16.573 dall’inizio della pandemia).

Su 143 nuovi positivi, 23 sono tra Milano e provincia. Da segnalare che la percentuale tra tamponi effettuati e casi positivi riscontrati è pari all’1,8%. In Lombardia attualmente ci sono 13.638 persone positive (-205). I ricoverati negli ospedali lombardi sono 1.047 (-213) e i malati che sono ancora in cura nelle terapie intensive della regione sono 51 (-2).

In riferimento allo studio del prof. Fausto Baldanti, responsabile della Virologia molecolare dell’IRCCS San Matteo di Pavia, l’assessore Gallera ha commentato: «In Regione Lombardia i casi ad oggi rilevati rappresentano sempre di più un esito ‘debolmente positivo’: lo studio del prof Baldanti evidenzia che su 274 tamponi ‘RNA Covid’ con queste caratteristiche, solo 8 (il 2,9%) sono risultati in grado di crescere in coltura ed essere, di conseguenza, potenzialmente infettivi». Per quanto riguarda i risultati degli screening sierologici, Gallera ha precisato:  «I test vengono eseguiti ai cittadini delle aree più colpite dall’emergenza Covid, ai nuovi ospiti delle RSA e dei Centri per disabili, alle forze dell’ordine, ai pazienti in fase di ricovero. Da questi esami emergeranno certamente nuove positività che dovranno essere però considerate nella giusta misura, al fine di non creare allarmismi e dare la dimensione vera e reale della diffusione del contagio nella nostra Regione che sta superando il momento emergenziale».