Una borsa di studio per una psicologa infantile dedicata ai bambini (nel nosocomio di Magenta) che hanno vissuto un lutto e una raccolta fondi per l’acquisto di strumentazioni utili per la Pediatria dell’Asst Ovest Milanese. Sono gli ultimi due obiettivi fissati dalla Fondazione degli Ospedali che in questo periodo di emergenza sanitaria ha investito oltre di 1.400.000 euro per i quattro ospedali dell’azienda locale. Fondi che come ricorda il presidente Norberto Albertalli sono arrivati , «grazie al contributo di 2.566 donatori che hanno partecipato alla raccolta fondi “Stop al Coronavirus”. A questo si aggiunge che l’ottimo rapporto instaurato con la direzione dell’Asst ci ha consentito di realizzare progetti effettivamente utili e richiesti dal personale che in questi giorni di emergenza ha lavorato e lavora con determinazione e costanza. Le apparecchiature sanitarie ed il materiale acquistato con i fondi, infatti, sono stati individuati dall’Asst in funzione delle priorità rilevate negli ospedali e nei reparti in cui sono ricoverati i pazienti Covid».

Secondo Albertalli, tutti gli investimenti si sono concentrati in particolare su apparecchiature, che resteranno anche dopo il Covid, come ecografi e monitor multiparametrici. «Siamo andati incontro anche alle esigenze del personale medico ed infermieristico – spiega Albertalli -che è stato costretto a vivere turni molto lunghi e massacranti nei reparti. Per loro abbiamo messo a disposizione brandine oppure la possibilità di soggiornare in camere di albergo messi a disposizione attraverso la Fondazione. Servizio quest’ultimo che è ancora operativo anche se la situazione è meno pressante».

L’emergenza purtroppo non è ancora finita e lo sa bene la Fondazione che continuerà ad affiancare l’Ospedale. «Il risultato di questa raccolta fondi è stata per noi una bella sorpresa – commenta Albertalli -. Un risultato importante che conferma l’ottimo lavoro svolto sino ad oggi e ci fa pensare che siamo una realtà ormai radicata nel territorio. Appena finita l’emergenza cercheremo di organizzare un momento di festa per ringraziare i donatori. Per ora continueremo la nostra corsa di solidarietà per dare tutti gli strumenti utili ai medici e agli infermieri».