Arriva la "Pet Therapy" alla casa di riposo Accorsi di Legnano. A migliorare l'umore e allenare la mente degli anziani ospiti sarà Belle, un dolce e tenero  Pitbull proveniente da un allevamento che seleziona cani da avviare proprio a questa terapia dolce, basata sull'interazione uomo-animale.

Al di là delle apparenze, l'American Pit Bull Terrier non è affatto una razza violenta, se non la si vuole fare diventare tale. Al contrario i molossoidi, docili ed affidabili, se ben educati, sono tra i più indicati a dare affetto a chi ne ha bisogno.

Lo dimostra l'’indole socievole e molto mite di Belle,  cucciola di 8 mesi dal vellutato manto marrone,: «Queste peculiarità – spiega Giancarlo Terraneo, Direttore della struttura e conduttore di Belle  – la rendono ideale anche per interventi realizzati  in ambito di demenza. Accarezzarla induce alla calma, producendo un piacevole senso di benessere. L'addestramento e la sua dolcezza innata la portano inoltre a non reagire in caso di aggressività». 

Alla Rsa Accorsi il progetto è rivolto agli anziani del reparto protetto e avrà una durata di 3 mesi, da febbraio ad aprile 2015. Dopodichè si valuterà la possibilità di riproporlo negli anni successivi ed ampliarlo in favore di ulteriori destinatari.

A dicembre è iniziata una fase di pre-progetto, e in un solo mese Belle è diventata la mascotte della casa di riposo legnanese, amata e coccolata come una regina. Al suo arrivo nonnine e nonnini ritrovano il sorriso, la chiamano, la accarezzano, giocano con lei e le porgono un boccone di pane. Niente di più lontano dalle crude immagini di feroci pitbull gettati nelle arene a combattere.  QUI IL VIDEO di BELLE CON GLI OSPITI DELL'ACCORSI. 

Per gli ospiti più gravemente compromessi si privilegia il contatto fisico con l'animale; per le applicazioni in ambito fisioterapico, la struttura proporrà invece una serie di esercizi, come spazzolare, mettere o levare il collare, porgere oggetti. 

Almerina (nella foto a destra) ha 90 anni e non può alzarsi. Ogni mattina Belle entra nella sua camera,, si avvicina con garbo al letto e si fa accarezzare. Almerina ride, le parla e si lascia travolgere dalla sua dolcezza. Tutti gesti che  spezzano la monotonia della quotidianeità rendendola più gioiosa.

L'interazione con l'animale aiuta inoltre a migliorare l’umore e l’autostima, ad incoraggiare la socializzazione e la relazione tra ospiti e ad allenare la memoria a breve termine, stimolando le capacità sensoriali e migliorando le prestazioni cognitive.

Gli anziani, circa un centinaio, hanno la possibilità di osservare Belle anche attraverso le porte-finestre, mentre lei riposa o gioca nell'angolo di giardino allestito adattandolo alle sue esigenze.  Tra loro c'è anche Albina, che a 102 anni percorre a piedi due volte al giorno il perimetro della struttura. Anche per lei la cagnolina è diventata un'amica insostituibile.