Il maltempo devasta Legnano, ancora chiuse alcune strade e vietato entrare nei parchi per pericolo caduta alberi
Immagini e video mostrano il nubifragio lungo le strade trasformate in fiumi d'acqua e bloccate da rami e alberi caduti un po' ovunque. Sindaco Lorenzo Radice e assessori in città per controllare i problemi
Per tutto l’Altomilanese, oggi, lunedì 24 luglio, è stata una giornata di danni e di disagi. Il maltempo, infatti, è tornato ancora sul Legnanese. Attorno alle 13 sul territorio si è abbattuto un violento temporale che ha riportato pioggia, vento e grandine.
A Legnano, i danni maggiori sono stati provocati dalla pioggia e dal vento. I volumi d’acqua arrivati sulla città hanno trasformato alcune strade, soprattutto del centro, in veri fiumi guadati dalle auto in transito. Diverse le vie chiuse al traffico, come il sottopasso di via San Michele del Carso. Altre, ad esempio via Verdi, ha visto la ciclabile diventare un torrentello che trascinava con se’ le sedie dei locali pubblici che trovava sul suo passaggio. In un video, incredibile l’acqua che fuoriusciva da un water, non trovando altro sbocco nella fognatura.
Il nubifragio ha colpito forte in tutto il Legnanese, danni e disagi ovunque
Il vento è stato poi la causa principale della caduta di diversi alberi d’alto e ampio fusto. Due quelli che hanno creato maggior pericolo. Il primo, in corso Italia, all’altezza della palazzina dell’Associarma, è finto su un’auto guidata da una 34enne. Uno spavento incredibile, ma la donna è uscita da sola dai rottami. E’ poi ricorsa alle cure del pronto soccorso, ma le sue condizioni non appaiono gravi. Stessa scena, in via Candiani, nei pressi della Casa di Comunità del vecchio ospedale. Un albero situato davanti alla chiesetta di Sant’Erasmo è crollato su un’altra vettura, con a bordo un 80enne. Anche in questo caso, la donna è stata soccorsa, ma in buone condizioni.
Grandine e nubifragio mandano in tilt i treni di mezza Lombardia
Tra i danni anche quelli all’orologio sul campanile della Basilica San Magno. La grandine ha rotto alcuni pezzi del vetro che ricopre la struttura
Sono ancora diverse le strade chiuse, compresi i cimiteri, monumentali e parco. Polizia Locale, vigili del fuoco e protezione civile, soccorritori sono al lavoro senza sosta per assistere e liberare strade e luoghi colpiti dal temporale.
Il sindaco Lorenzo Radice si è portato in corso Italia, dove si sono registrati danni ingenti sia per l’acqua che per il vento che ha provocato la caduta di un grosso albero. In via Candiani, si sono invece recati gli assessori Fedeli e Bianchi.
Di seguito l’ultimo aggiornamento diffuso dal Comune di Legnano
AGGIORNAMENTO DELLE 17,30 – Per questa notte resteranno chiuse le vie San Giovanni Bosco, Candiani, Santa Colomba e viale Gorizia nel tratto fra via Bissolati e via Santa Caterina
Il tratto di viale Gorizia chiuso per caduta di albero è in attesa dell’intervento dei VVFF
Via Candiani chiusa per albero caduto in attesa dell’intervento dei VVFF per consentire l’ingresso nell’ospedale vecchio
Via Pisa ancora chiusa nel tratto via Firenze – viale Sabotino
L’albero caduto nei pressi della scuola Pascoli non ostruisce più il passaggio: è stato spostato nel cortile interno della scuola
Si attende intervento dei VVFF per l’allbero caduto all’ingresso del parcheggio all’incrocio tra via D’Annunzio e XX Settembre
Per l’albero caduto nel parcheggio di via Matteotti si attende la Protezione civile
Per un albero caduto su un traliccio della luce in via San Giovanni Bosco si è in attesa dell’intervento dei VVFF; Enel è già allertata per verificare la stabilità del palo
Per i due alberi che impediscono il passaggio in via Cuzzi si è in attesa dei Vigili del Fuoco
Intorno alle 15.30 Amiacque si è attivata per la pulizia delle caditoie ostruite in viale Cadorna, sul Sempione, in via San Giovanni Bosco e in via Canazza
Sempre intorno alle 15.30 Aemme Linea Ambiente ha provveduto alla pulizia di corso Italia nel punto dell’albero caduto e rimosso dalla Protezione civile
A Legnano, causa pericolo caduta alberi e rami, vietato l’accesso a parchi e aree verdi
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