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Quando chi parla è il carnefice: “Bambino”

Marco Balzano torna con una storia che ci racconta ancora una volta il rapporto tra le scelte personali e i grandi rivolgimenti della Storia, solo che questa volta il punto di vista non è quello - doloroso e terrorizzato - delle vittime, ma quello - autoassolutorio e crudele - di un carnefice

libro

Bambino di M. Balzano
ed. Einaudi
€ 19.00

Marco Balzano torna con una storia che ci racconta ancora una volta il rapporto tra le scelte personali e i grandi rivolgimenti della Storia, solo che questa volta il punto di vista non è quello – doloroso e terrorizzato – delle vittime, ma quello – autoassolutorio e crudele – di un carnefice.

Mattia Gregori nasce a Trieste nel 1900. La sua infanzia irrequieta è già un presagio: un fratello che parte per l’America, un amico che presto lo abbandona. Quando scopre che la donna che lo ha cresciuto non è la sua vera madre, dentro di lui qualcosa si spezza. L’ingresso tra le file degli squadristi è una conseguenza quasi naturale. Nonostante il soprannome che gli hanno affibbiato per il suo viso da fanciullo, «Bambino», Mattia ostenta una ferocia da boia. Ma prima ancora dell’ideologia, prima della violenza antislava, il motivo per cui indossa la camicia nera e batte palmo a palmo le terre contese è la speranza di ritrovare quella madre senza nome né volto.

La ricerca di una donna che non ha mai conosciuto diventa il senso di tutto. Suo padre è l’unico a conoscere la verità, ma la tiene sigillata in un silenzio ostinato. Nella frontiera d’Italia più dilaniata, la vita di Bambino scivola su un piano inclinato: ogni giorno un nuovo assalto, una nuova rapina. E poi  lo scoppio della guerra, i nazisti in città, l’occupazione jugoslava di Trieste, le foibe.

Un’esistenza vissuta da cane sciolto, scandita da un implacabile conto alla rovescia, che lo porterà – dopo la guerra – a bere un caffè al bancone di un bar. Qualcuno lo chiama, lui si gira ma sente già la canna di una pistola puntata contro la schiena. Tutti lo conoscono come «Bambino», sanno che è stato la camicia nera più spietata della città. Ed è arrivata la resa dei conti. Marco Balzano torna al grande romanzo storico e civile. E lo fa con il suo personaggio più duro, impossibile da dimenticare. Assolutamente da leggere!

Amanda Colombo – Galleria del Libro

di
Pubblicato il 19 Ottobre 2024
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