Weyward
di E. Hart
ed. Fazi
€ 20.00

Altha, Violet e Kate sono tre donne Weyward. Vivono in secoli diversi, ma condividono un destino: essere perseguitate per il loro essere donna e per la loro capacità di saper leggere – e ascoltare, e utilizzare – la natura in tutte le sue forme, vegetali o animali che siano.

Nel 1619 la solitaria Altha, cresciuta da una madre che le ha trasmesso il suo amore per il mondo naturale, viene accusata di stregoneria; rinchiusa nelle segrete di un castello, presto sarà processata. Un contadino del villaggio è morto dopo essere stato attaccato dalla propria mandria, e la comunità locale, coesa, ha puntato il dito contro di lei: una donna insolita, anzi peggio. Stravagante. E le donne stravaganti fanno paura.

Nle 1942, mentre la guerra infuria, la sedicenne Violet è ostaggio della grande e lugubre tenuta di famiglia. Vorrebbe soltanto arrampicarsi sugli alberi e poter studiare come suo fratello, ma da lei ci si aspetta tutt’altro. Un pensiero inquietante, poi, la tormenta: molti anni fa, poco dopo la sua nascita, la madre è scomparsa in circostanze mai chiarite. L’unica traccia di sé che ha lasciato è un medaglione con incisa la lettera W…

W come Weyward Cottage, una vecchia casa di campagna che Kate ha ereditato da una prozia che ricorda appena, e verso la quale si sta dirigendo in questa notte del 2019, dopo aver finalmente deciso di fuggire da Londra. Avvolta da un giardino incolto su cui torreggia un acero secolare, la dimora la proteggerà da un uomo pericoloso. Presto, però, Kate inizierà a capire che le sue mura custodiscono un segreto molto antico.

Intrecciando con maestria tre storie che attraversano cinque secoli, Emilia Hart ha dato vita a un potente romanzo sulla resilienza femminile e sulla forza salvifica della solidarietà tra donne in un mondo dominato dagli uomini. Donne potenti anche se ancora inconsapevoli, forti davanti al dolore e fragili davanti all’amore.

Amanda Colombo – Galleria del Libro