Un thriller che cambia le regole del genere: “La condanna dei viventi”
Un'indagine serratissima, con colpi di scena continui che sparigliano le carte e lasciano il lettore in costante tensione
La condanna dei viventi
di M. De Franchi
ed. Longanesi
€ 18.60
Marco De Franchi conosce molto bene quello di cui scrive, dato che è stato per anni Commissario capo di Polizia e ha lavorato nello SCO – Servizio Centrale Operativo, l’FBI italiano – e lo racconta con la maestria dello scrittore di razza. La storia che racconta è un buco nero in cui il lettore si trova risucchiato, e proprio come un buco nero non restituisce ciò che – o in questo caso, chi – ci entra uguale a prima.
Protagonista indiscussa è Valentina Medici, la più giovane commissaria dello SCO, che si trova alle prese con un caso – o meglio una serie di casi – con i tratti dell’incubo.
E’ lei a seguire il caso di Fosco, un bambino che dice di essere riuscito a fuggire dal suo rapitore; è lei a capire che la scomparsa di Andrea, un altro bambino che vive a chilometri da Fosco ma che gli somiglia quasi fosse un gemello, è collegata a quella di Fosco; è lei a capire che il mostro che si cela dietro questi eventi e a tutte le morti che seguono sta seguendo un’ossessione morbosa, feroce e inarrestabile. E soprattutto è lei a capire di essere lunica che può interrompere questa spirale di orrore.
Solo che Valentina è giovane, e non sempre è sicura di quel che fa. Fra tanti che non si fidano di lei, c’è chi decide di seguire le sue intuizioni e aiutarla in questa lotta contro il tempo: è Fabio Costa, ex vice questore, ora poliziotto reietto confinato a Volterra, dove deve scontare un passato oscuro che anche lui fa fatica ad accettare.
La moltiplicazione delle vittime va di pari passo alla crescente complessità degli enigmi che i due poliziotti si trovano a dover risolvere e alla crudeltà dell’assassino, tanto che i due arriveranno a pensare di non poter reggere davanti a tanto orrore: è questa la “condanna dei viventi”. A sostenerli resterà la convinzione che il mostro va fermato, e con lui la follia omicida che sta attraversando l’Italia da Nord a Sud.
Un’indagine serratissima, con colpi di scena continui che sparigliano le carte e lasciano il lettore in costante tensione, quasi fosse al fianco degli investigatori e con loro condividesse l’incertezza e il terrore; due protagonisti fortissimi, pieni di debolezze e dall’ingegno raffinato, che non si possono non amare; un antagonista maestro di crudeltà e orrore, che tormenterà i sonni di molti. Ecco gli ingredienti del thriller perfetto, che ogni amante del genere deve tassativamente leggere.
Ricordatevi però del buco nero… Dopo niente sarà come prima.
E non dite che non vi ho avvisato.
Amanda Colombo – Galleria del Libro
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