Torna riunirsi il consiglio comunale di Legnano. Martedì 28 dicembre, alle 2o, in formula mista, oltre ad alcune mozioni presentate sia dalle minoranze che dalla maggioranza, andrà in discussione la delibera con la quale il Comune conferirà, per il periodo di sei anni, all’Azienda Speciale Consortile So.Le la gestione integrata dei servizi di tutela minori, inserimenti lavorativi, assistenza domiciliare, protezione giuridica ed educativa minori, mentre per la gestione degli asili nido il Comune di Legnano indirà il prossimo anno una gara.

La scelta della giunta è già stata illustrata e discussa con toni particolarmente animati e polemici da parte delle minoranze in una seduta congiunta delle Commissioni Benessere e Sicurezza sociale e Comunità inclusiva. Nella discussione è stato approvato un emendamento che impegna la giunta comunale a relazionare ogni anno al consiglio comunale sull’andamento della gestione dei servizi affidati ad Azienda So.LE. Ma questo non è stato sufficiente per convincere le minoranze sulla bontà della delibera. Così, alla fine, il documento è stato votato e approvato solo dai commissari di maggioranza.

I servizi di assistenza educativa e i centri estivi di Legnano ad Azienda So.Le. Contrarie le opposizioni

All’ordine del giorno, ricordiamo anche l’approvazione del regolamento dell’IMU e la revisione periodica delle società partecipate dal Comune di Legnano. Le mozioni, infine, riguardano questioni come lo stato di degrado degli impianti sportivi, la  proposta della Città Metropolitana per l’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza, lo scioglimento e la negazione di permessi a movimenti e associazioni neofasciste.

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