Taglio del nastro per la nuova piattaforma ecologica di via Sesia. Nella mattinata di sabato 21 gennaio il sindaco Pietro Romano e l'assessore all'Ecologia Gianluigi Forloni, insieme al presidente di Aser Massimo Orlandi, hanno infatti inaugurato la nuova struttura comunale che ospiterà i rifiuti dei rhodensi, sorta su un'area di oltre 7mila metri quadri e che potrà ospitare fino a 1.075 metri cubi di materiale.

La nuova struttura, realizzata da Aser, ha un valore di circa due milioni di euro e risponde ai più moderni standard di sicurezza grazie alla separazione delle aree dedicate ai cittadini da quelle utilizzate dagli operatori ecologici. Il conferimento dei rifiuti, infatti, avverrà in un'area coperta e sopraelevata rispetto ai cassoni. L'area, dotata di un impianto di videosorveglianza e di allarme, verrà illuminata attraverso l'utilizzo di lampade a led. L'accesso all'impianto sarà automatizzato e regolato attraverso l'uso della Carta regionale dei servizi di Regione Lombardia, della tessera sanitaria o della Carta nazionale dei servizi. Per accedere alla nuova piattaforma ecologica di via Sesia occorrerà, però, essere in regola col pagamento della Tariffa rifiuti. La struttura sarà aperta al pubblico tra le 9 e le 12 e tra le 15 e le 18 dal lunedì al venerdì, tra le 9 e le 12 e tra le 15 e le 19 del sabato e tra le 9 e le 13 della domenica. L'obiettivo della nuova piattaforma ecologica, come sottolineato dal sindaco Romano, dall'assessore Forloni e dal presidente Orlandi, è quello di permettere a Rho di superare la soglia del 70% della raccolta differenziata dei rifiuti. Un risultato, questo, che è già valso alla nostra città il primato lombardo. Il Comune, grazie alla nuova struttura di via Sesia, spera, inoltre, di diminuire il numero degli scarichi abusivi registrati sul territorio rhodense. Il sindaco ha poi annunciato che verrà dedicata a Carlo Restelli, ex amministratore delegato di Aser e uno dei "padri" di questo nuovo progetto.

L'ultimo capitolo riguarda la piattaforma ecologica di via San Bernardo. La struttura, da lunedì 23 gennaio, verrà chiusa al pubblico e potrebbe essere trasformata dal Comune in un'area dedicata al riciclo dei materiali. L'assessore Forloni, comunque, non esclude la costruzione di una seconda piattaforma ecologica dedicata alla città. L'amministrazione potrebbe lavorare su questo progetto sin dai prossimi mesi.

La cerimonia inaugurale, dopo il taglio del nastro, è poi proseguita con la visita guidata alla nuova struttura di via Sesia, con una serie di laboratori dedicati alla corretta differenziazione dei rifiuti dedicati ai bambini che frequentano la scuola primaria e col rinfresco offerto a tutti i partecipanti all'iniziativa.

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