Giacomo Pigni è il neo segretario cittadino del Partito Democratico. La sua elezione oggi, domenica 1 ottobre, durante l’assemblea congressuale di Circolo per il rinnovo degli organismi dirigenti del partito.

Pigni subentra a Michele Ferrazzano in un congresso in cui, commentano da via Bramante, “oggi la nostra comunità ribadisce un concetto semplice, ma spesso disatteso in buona parte del panorama politico: la politica si fa per e con gli altri. Ringraziamo ancora una volta Michele Ferrazzano per tutto il lavoro fatto nel nostro circolo in questi anni e in bocca al lupo al nostro nuovo segretario Giacomo Pigni”.

“Dopo sei anni impegnativi, per certi versi anche pesanti, ma pieni di soddisfazioni, ho passato il testimone, come è giusto che sia, fortemente convinto che il nostro partito, la nostra comunità, può oggi avvalersi di una nuova classe dirigente, guidata dal nostro nuovo segretario Giacomo Pigni, in grado di affrontare con competenza, carisma e capacità inclusiva, le sfide future – così il segretario uscente, Michele Ferrazzano – . Sono certo che Giacomo, che supporteremo e sosterremo al massimo delle nostre possibilità, saprà guidare e valorizzare le molteplici competenze e il loro legittimo desiderio di partecipazione per raggiungere ulteriori e migliori percorsi di crescita politica della nostra comunità. Un saluto e un abbraccio a tutti gli iscritti e un grande in bocca al lupo Giacomo”.

Eletto consigliere comunale nel 2020 con 146 preferenze, Pigni ha avuto una particolare notorietà nazionale nel giugno 2020, quando è stato nominato Cavaliere al Merito per aver coinvolto in periodo di pandemia una ventina di studenti con Auser Ticino Olona a fare chiamate di ascolto per dare compagnia alle persone sole. Questo il suo primo commento: “È una grande emozione ricevere il testimone da Michele Ferrazzano dopo un mandato lungo e pieno di scommesse vinte. Oggi come circolo ci riconosciamo, ancora una volta, come una comunità che con la concretezza delle sue idee vuole essere motore di cambiamento nella nostra Legnano e in tutto il Paese. Da qui può partire la realizzazione di una Italia nella quale non conta da dove arrivi o dove nasci per essere felice. Non vedo l’ora di iniziare questo bellissimo e difficilissimo compito”.

Quanto alla corsa a segretario Pd del Metropolitano di Milano Metropolitana, l’Alto Milanese ha premiato Alessandro Capelli con 233 voti contro i 52 ottenuti da Santo Minniti.