Astuti in diretta a VareseNews: “Fontana si sottrae al confronto. La Lombardia ha bisogno di cambiare”
Dalla sanità alla campagna elettorale, dalla demografia al voto, le parole del candidato consigliere del Pd
Telecamere accese in redazione a VareseNews nel pomeriggio di lunedì 6 febbraio per l’intervista in diretta al consigliere regionale uscente e candidato alle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio per il Pd, Samuele Astuti. Intervistato dal direttore Marco Giovannelli, l’ex sindaco di Malnate ha trattato temi importanti, dalla sanità ai trasporti.
«Sono contento – ha commentato Astuti – che Majorino abbia deciso di aprire e chiudere la campagna elettorale a Varese, proprio in casa di Attilio Fontana, che si sta sottraendo da due mesi a qualsiasi tipo di confronto. Penso che questo sia irrispettoso nei confronti dei lombardi e uno dei motivi per il quale si sta facendo fatica a fare campagna elettorale. Il centrodestra non vuole confrontarsi perché ha paura e non riesce a dare risposte di tutta una serie di cose che in questi 5 anni ha sbagliato a fare. Io invece sono felice del coraggio di Majorino. Noi siamo disponibili a qualsiasi tipo di confronto, se Fontana fosse disponibile lo farei anche domani mattina. Mi fa specie vedere un politico come il Presidente di Regione Lombardia ha bisogno di contornarsi di leader nazionali ogni qual volta si fa vedere in giro e si deve confrontare. Non lo ha mai fatto da solo e questo qualcosa ci deve insegnare».
«A me colpisce sempre moltissimo il qualunquismo del centrodestra quando si parla di sanità lombarda. Abbiamo grandissime eccellenza, ma la sanità di tutti i giorni, quella che dovrebbe prendersi carico delle persone fragili e degli anziani, non funziona. Nelle altre regioni del nord Italia tutti hanno strutture intermedie, con medicina di prossimità. Noi siamo l’unica regione del nord a non avere questo tipo di strutture e purtroppo lo viviamo sulla nostra pelle tutti i giorni. Abbiamo liste d’attesa drammatiche. Un lombardo su 9 deve rinunciare a delle visite a causa delle liste d’attesa troppo lunghe. Le Case di Comunità sono strumenti che possono aiutare, ma sono state messe in pericolo dal centrodestra, perché non avevano i servizi. Questo è un problema perché stanno distruggendo la reputazione che potrebbero avere. Oggi in Lombardia mancano oltre 9mila infermieri e 1200 medici di medicina generale. Ho fatto una proposta di stanziare risorse proprie per ridurre il gap di salario tra Italia e Svizzera nel settore. Ci devono essere dei percorsi di carriera e credere nel personale sanitario, che è realmente preoccupato. Ieri sera a Malnate (leggi qui) lo ha ricordato: vogliamo ritornare a investire in maniera importante nella sanità pubblica. Non demonizziamo il ruolo del privato, però abbiamo bisogno di pensare a un livello di programmazione differente».
«Di anno in anno – spiega il consigliere regionale sul tema della demografia – , si sposta verso sud la popolazione della provincia di Varese. Dobbiamo tornare a essere attrattivi, ma lo si fa sposando progetti. Bisogna essere molto chiari rispetto a quali siano i settori industriali sui quali puntiamo per far tornare a crescere il territorio. Abbiamo ottimo risultati di export, meno di occupazione».
«La Lombardia ha bisogno di cambiare – conclude Astuti -. Ci vuole il coraggio di investire in un cambiamento e Pierfrancesco Majorino è la persona ideale per farlo. Bisogna votare il Partito Democratico perché abbiamo una squadra di persone capaci e competenti che in questi anni hanno dimostrato di essere amministratori seri. Al 25 di settembre tante persone si sono lamentate perché non potevamo scegliere chi ci avrebbe rappresentato a Roma, ora invece possiamo farlo a livello Regionale. Quindi mettete la “X” sul Partito Democratico e scegliete un uomo e una donna del Pd».
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