Tempo scaduto. Sabato 14 gennaio a mezzogiorno si è chiusa la finestra temporale per il deposito delle candidature per le elezioni regionali di domenica 12 e lunedì 13 febbraio: elezioni che, a differenza di quanto era successo nel 2018, non consegneranno ai lombardi una scheda elettorale “lenzuolo”, con quattro candidati in corsa per la presidenza contro i sette di cinque anni fa.

TUTTI I CANDIDATI NELLO SPECIALE ELETTORALE DI LEGNANONEWS 

CENTRODESTRA

Il centrodestra, che ai blocchi di partenza si presenta come favorito per la riconferma ai piani alti di Palazzo Lombardia, ha scelto di puntare ancora sul governatore uscente Attilio Fontana: al suo fianco ci saranno Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, la civica Lombardia Ideale e Noi Moderati – Rinascimento Sgarbi.

Fratelli d’Italia ha scelto come capolista Vittorio Feltri, e tra i candidati annovera i consiglieri uscenti Franco Lucente e Marco Alparone e quattro nomi provenienti da Palazzo Marino: l’ex Forza Italia Marco Bestetti, il fuoriuscito da Milano popolare Matteo Forte, Chiara Valcepina ed Enrico Marcora. Tra chi aspira ad un posto al Pirellone nelle fila del partito “asso pigliatutto” alle ultime politiche anche il filosofo Stefano Zecchi e Alberto Veronesi, figlio del noto oncologo che alle ultime amministrative a Milano aveva sostenuto Beppe Sala.

Per la Lega riconfermati i consiglieri uscenti Riccardo Pase – che sarà capolista -, Deborah Giovanati, Silvia Scurati e Curzio Trezzani. Da Palazzo Marino, invece, arrivano i nomi di Pietro Marrapodi e Samuele Piscina. In lista anche gli assessori regionali Stefano Galli e Alan Rizzi, quest’ultimo “fresco” di abbandono a Forza Italia e noto anche nel Legnanese per aver fatto parte per alcuni mesi della giunta Fratus.

Con Forza Italia saranno in campo per le elezioni regionali l’onorevole Cristina Rossello come capolista, l’ex assessore regionale Giulio Gallera, i consiglieri regionali uscenti Fabio Altitonante e Gianluca Comazzi e la consigliera metropolitana Vera Cocucci. Per la lista civica legata all’attuale governatore, che vede come capolista Valerio Antonelli, correranno invece il direttore generale dell’Ordine degli Avvocati di Milano Carmelo Ferraro, Luca Degani, autosospesosi dalla carica di presidente di Uneba Lombardia, l’ex sindaco di Magenta Chiara Calati e il sindacalista dei medici di base Fiorenzo Corti. Noi Moderati, infine, punta sul critico d’arte Vittorio Sgarbi come capolista e schiera tra i candidati l’ex consigliera regionale e deputata Teresa Baldini e l’assessore regionale Raffaele Cattaneo.

In lista ci saranno diversi candidati anche dal Legnanese. In corsa per la Lega troviamo il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi, l’ex primo cittadino di Nerviano Massimo Cozzi e la consigliera comunale di Legnano Daniela Laffusa. Con loro, questa volta lato Fratelli d’Italia, ci saranno l’ex sindaco di Turbigo Christian Garavaglia e Maira Cacucci, oggi assessore a Rozzano ma da anni nome di punta del partito nel Legnanese, dove è stata assessore prima a Rescaldina e poi a Legnano.

Dal Rhodense, invece, spiccano tra i candidati i nomi del consigliere regionale uscente Simone Giudici e del sindaco di Garbagnate Milanese Daniele Barletta per la Lega e quelli di Brunella Bettinelli, dell’ex sindaco di Bollate Stefania Lorusso e dell’assessore di Garbagnate Milanese Primavera Abate per Forza Italia.

CENTROSINISTRA

Il centrosinistra per le elezioni regionali ha scelto l’europarlamentare Pierfrancesco Majorino, che sarà sostenuto dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle, dall’Allenza Verdi – Sinistra e dalla lista Patto civico per Majorino presidente.

Il PD per la corsa al Pirellone ha scelto come capolista l’ex direttrice del carcere di Bollate Cosima Buccoliero, confermando i consiglieri uscenti Pietro Bussolati, Maria Carmela Rozza e Paola Bocci. Al loro fianco i Giovani Democratici Paolo Romano – che di recente si è visto anche a Legnano per la nomina di Luca Benetti come assessore al bilancio – e Lorenzo Pacini e la consigliera comunale di Milano Diana De Marchi.

Tra i civici, invece, correranno per Majorino il virologo Fabrizio Pregliasco come capolista, il consigliere regionale uscente di + Europa Michele Usuelli e il fondatore de I Sentinelli di Milano Luca Paladini. Con loro da Palazzo Marino i consiglieri comunali Mauro Orso e Enrico Fedrighini. In lista per l’Alleanza Verdi – Sinistra ci sarà, insieme alla capolista Assunta Balduini, l’ex sindacalista Dario Balotta, mentre le “Regionarie” del Movimento 5 Stelle hanno confermato come candidati i consiglieri uscenti Nicola Di Marco, che sarà capolista dei pentastellati, e Gregorio Mammì.

Diversi nomi in corsa anche dal Rhodense, a partire dal vicepresidente uscente del consiglio regionale Carlo Borghetti per il Partito Democratico. Tra i civici, invece, ci sarà la prima cittadina di Arese Michela Palestra, vicesindaco della Città metropolitana di Milano, mentre con il Movimento 5 Stelle troviamo l’ex consigliere comunale di Bollate Massimiliano Mantovani. Con l’Alleanza Verdi – Sinistra, inoltre, l’ex primo cittadino di Pregnana Milanese Sergio Maestroni.

TERZO POLO

UNIONE POPOLARE

Corre da sola alle elezioni regionali Unione Popolare, che proverà a sparigliare le carte di quella che si profila come una corsa a tre con la candidatura del “quarto incomodo” Mara Ghidorzi, sociologa e ricercatrice che era stata candidata anche nel 2021 al Municipio 6 di Milano.

Al suo fianco si sono schierati candidati che provengono anche da Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e DemA, tra i quali dal Legnanese ci sarà Lucia Bertolini, che nel 2020 si era proposta come sindaco alle amministrative di Legnano.

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