Fratelli d’Italia: “Siamo noi il vero punto di riferimento dei cittadini legnanesi”
Avvicinarsi al gazebo di Fratelli d'Italia offre l'impressione di entrare già in clima elettorale. Il gruppo conosce le sue potenzialità e non nasconde ambizioni per le regionali del 2023 e per le comunali del 2025. Un po' presto? Per Cacucci & C, assolutamente no
Conoscono la loro attuale forza, ma continuano a mantenere un atteggiamento discreto, lo stesso che sta caratterizzando la presenza nella politica legnanese e nelle sedute del consiglio comunale. Mai toni di voce esagerati, mai discussione accese, mai prese di posizioni figlie di tensioni ed esasperazioni. La consapevolezza di essere in un momento di ascesa a livello nazionale sta facendo emergere, a Legnano, un’immagine particolarmente conciliante di Fratelli d’Italia. Non ci sono sondaggi, eppure ne sono certi: “Oggi siamo noi il vero punto di riferimento dei cittadini legnanesi”, affermano convinti il segretario Francesco Terreni, l’ex assessore Maira Caucci (oggi assessore, felice e soddisfatta, a Rozzano), il consigliere comunale Franco Colombo, presenti al gazebo di piazza San Magno, visitato mercoledì sera dal capogruppo regionale Franco Lucente e da Roberta Castelli assessore a Peschiera Borromeo.
«Anche oggi – commenta Terreni – diversi legnanesi si stanno tesserando. E’ la miglior conferma della posizione privilegiata che stiamo ottenendo sempre più nella considerazione della gente. Il nostro modo di fare politica, di avere attenzione alle esigenze della città, di gestire i rapporti con la popolazione ma anche con gli uffici comunali piace. Molto più di altri comportamenti».
«Noi non proporremo mai interrogazioni e mozioni in quantità industriale – fa eco Franco Colombo -. Anche a noi i legnanesi segnalano situazioni di disagio. Ma noi ci muoviamo in maniera più collaborativa con l’amministrazione e così quello che poi portiamo al dibattito consiliare spesso, molto spesso, ha un esito positivo per il nostro gruppo. Un esempio, la dedicazione di un giardino ai martiri delle foibe. Non l’avevamo ottenuta prima, ci siamo riusciti con una giunta di centrosinistra».
Dialogando con Fratelli d’Italia, sembra di trovarsi sempre in campagna elettorale. «Ma noi siamo sempre in campagna elettorale», sorride Maira Cacucci che nasconde bene ambizioni regionali per il 2023, ma anche quelle comunali del 2025, per le quali comunque non sembra la sola, possibile candidata. Oggi, in effetti, Fratelli d’Italia vanta a Legnano un gruppo dirigenziale che può celare nella manica più di una carta considerata vincente. Tutte presenti al gazebo parecchio simile a quello di una festa di fine campagna elettorale. Ma non è un po’ presto, ripetiamo? «No – ribadisce Franco Colombo – , qui si lavora davvero bene. Per questo, ogni giorno è come quello di una robusta e vivace iniziativa elettorale».
Allora, dovessimo essere davvero in un momento elettorale, cosa potrebbe proporre Fratelli d’Italia?: «La sanità – interviene il capogruppo regionale Franco Lucente – deve avere una priorità, soprattutto riferita ai tempi di attesa nelle prenotazioni dei servizi ambulatoriali e alla carenza di medici di famiglia. La pandemia ha aumentato i problemi. Adesso, bisogna intervenire con la massima tempestività».
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