Dalla necessità di chiudere Accam a quella di ristrutturare il solarium al parco ex Ila, dai cappotti termici all’Olona, l’avvocato  Franco Brumana è sempre un… fiume in piena. Dal giorno del ritorno alla politica attiva sono svariati gli argomenti che l’avvocato dimostra di avere a cuore, attirandosi simpatia e antipatie in parti uguali.

Oggi consensi e critiche, specialmente sui social che lui per primo alimenta con una lunga serie di commenti e documenti, riguardano la sua ultima “battaglia”: quella della salvaguardia dell’isola del castello dal ritorno del Rugby Sound.

Legnano rinnova il “Rugby Sound” all’Isola del Castello, nel 2022 il festival ci sarà

La recente delibera della giunta Radice, infatti, ha agitato di nuovo il leader del Movimento dei cittadini perchè riapre la possibilità, dal 2022, dei concerti nell’area verde alle spalle del maniero visconteo. Così, ecco immediato il suo commento: «Ci risiamo! Anche questa giunta considera l’isola del Castello la sede ideale per le manifestazioni di massa e si disinteressa dell’enorme valore culturale, storico , paesaggistico e ambientale di questo luogo, che meriterebbe di essere adeguatamente valorizzato e della presenza di una preziosa oasi di biodiversità», il pensiero di Brumana che da avvocato passa a giudice nel pronunciare la sua “sentenza”: «Il Rugby Sound venga organizzato altrove e si rispettino la sensibilità culturale e l’amore per la città e per i suoi luoghi preziosi di tanti legnanesi».