Che dispiacere! Già mi immagino i titoli dei quotidiani del 1° maggio: in Italia centinaia di decessi all’anno sul lavoro. È straziante ma ci siamo mai chiesti il motivo? Le regole vengono rispettate e fatte rispettare? Quanti morti in meno ci sarebbero se i datori di lavoro e i responsabili della sicurezza rispettassero le regole e obbligassero i sottoposti a rispettarle? Quanti sono disposti a chiudere un occhio per risparmiare, per ridurre i tempi o semplicemente perché si è scomodi nell’indossare un dispositivo di sicurezza? Quello che dispiace è che spesso il buon esempio NON viene neanche dalle istituzioni. Notate qualcosa di strano scorrendo le fotografie dell’intervento della protezione civile di Cerro Maggiore?
Un occhio esperto può sicuramente notare che i due individui che operano in altezza hanno a malapena un vecchio caschetto e niente più? Il decreto della sicurezza vale per tutti e per i lavori in altezza prevede OBBLIGATORIAMENTE l’uso di una adeguata imbragatura periodicamente controllata e correttamente fissata alla struttura dell’attrezzatura in uso per mezzo di un dissipatore in grado di attutire l’eventuale caduta. Essere in emergenza, sempre che la rimozione di un paio di tegole possa ritenersi tale, non esula dal non rispettare le regole! Chissà se almeno è stato rispettato il carico massimo ammesso e che tutta l’area sia stata delimitata per evitare il transito ai non addetti ai lavori! Buon 1° Maggio a tutti coloro che rispettano le norme sulla sicurezza e le fanno rispettare!!!
Che dispiacere! Già mi immagino i titoli dei quotidiani del 1° maggio: in Italia centinaia di decessi all’anno sul lavoro. È straziante ma ci siamo mai chiesti il motivo? Le regole vengono rispettate e fatte rispettare? Quanti morti in meno ci sarebbero se i datori di lavoro e i responsabili della sicurezza rispettassero le regole e obbligassero i sottoposti a rispettarle? Quanti sono disposti a chiudere un occhio per risparmiare, per ridurre i tempi o semplicemente perché si è scomodi nell’indossare un dispositivo di sicurezza? Quello che dispiace è che spesso il buon esempio NON viene neanche dalle istituzioni. Notate qualcosa di strano scorrendo le fotografie dell’intervento della protezione civile di Cerro Maggiore?
Un occhio esperto può sicuramente notare che i due individui che operano in altezza hanno a malapena un vecchio caschetto e niente più? Il decreto della sicurezza vale per tutti e per i lavori in altezza prevede OBBLIGATORIAMENTE l’uso di una adeguata imbragatura periodicamente controllata e correttamente fissata alla struttura dell’attrezzatura in uso per mezzo di un dissipatore in grado di attutire l’eventuale caduta. Essere in emergenza, sempre che la rimozione di un paio di tegole possa ritenersi tale, non esula dal non rispettare le regole! Chissà se almeno è stato rispettato il carico massimo ammesso e che tutta l’area sia stata delimitata per evitare il transito ai non addetti ai lavori! Buon 1° Maggio a tutti coloro che rispettano le norme sulla sicurezza e le fanno rispettare!!!
in Danni per il temporale a Cerro Maggiore, tetto pericolante in via Garibaldi