Clima di vittoria e festa ieri sera al maniero di S.Ambrogio. Una vittoria strameritata che ha fatto esplodere gioia e lacrime in tutti i contradaioli.

Partiamo dal capitano Massimilano Roveda, come ti senti?

Stanco, ma felice, anzi molto felice. La gioia è tale che non ci son parole per descriverla. Sento di aver vinto un grande Palio, combattutto e conquistato con ardore.

Ma te lo aspettavi?

Non sono un super esperto rispetto a tanti altri miei colleghi. Diciamo, però, che per il lavoro fatto quest'anno e per il fantino e il cavallo, sapevamo di essere tra i migliori. Ma, si sa, nel Palio ci vuole anche un po' di fortuna… ed è andato tutto bene..

All'ultimo giro, quando Silvano parte e rimonta, i tuoi pensieri?

Ho creduto nel mio fantino e nel cavallo, lo vedevo salire e mi dicevo ci siamo…

Ringraziamenti?

A tutti i contradaioli che sono qui e che in questi anni hanno lavorato con me. A loro dedico la vittoria. Un ringraziamento soprattutto a Silvano, un grande uomo, un fantino eccellente.

E' la volta della gentile castellana, Marta Garavaglia.

Marta, come ti senti?

Non lo so…, abbiamo vinto e le emozioni sono tante.

Te lo aspettavi?

Sinceramente, quest'anno credevo nel lavoro fatto e nel mio fantino, ma, mentre l'anno scorso avevo fatto i miei soliti rituali per la vittoria, quest'anno mi son detta o la va o la spacca.

Quet'anno per te è stato splendido… programmi futuri?

Ero già molto felice per il lavoro fatto, ora dobbiamo concentrarci sul maniero, perchè il lavoro è sempre tanto, questa contrada e i ragazzi hanno sempre tanto cuore.

Ringraziamenti?

Al mio fantino, eccezionale, il modo in cui ha vinto è inimitabile, e al mio capitano, una grande persona.

Ora chiude le danze il gran priore, Fabrizio Nicoletti.

Come ci si sente?

Contentissimo e di più, emozionato per una vittoria favolosa.

Te lo aspettavi?

E' difficile dirlo anche all'ultimo minuto, avevamo lavorato bene, ma fino alla fine non lo sai e così è stato.

Quando hai visto la corsa e quel magico ultimo giro, cosa hai pensato?

La sensazione di vittoria c'era ma fino all'ultimo non puoi mai dirlo, in fondo al cuore ci speri e ci credi. Non osavo, ma poi si è capito e il sogno si è avverato.

Ringraziamenti e a chi dedichi la vittoria?

Alla mia famiglia che mi è stata sempre vicino in questa avventura e ai contradaioli. Ringrazio il mio capitano, la commissione corse, la contrada perchè è la vittoria di tutti.

Domenica sera, la traslazione e poi festa grande i cui preparativi sono già iniziati.

Oggi, davvero tanti i messaggi di congratulazioni. Tra questi, quello della dr.ssa Carla Dotti, direttore generale dell'ospedale di Legnano dove proprio un anno fa Silvano Mulas era stato ricoverato per il brutto incidente in cui era rimasto coinvolto in una batteria del Palio. Un ricovero, oggi, letto anche come un portafortuna sia per il fantino, che per la contrada.

ALESSANDRA FAIELLA

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