Erano almeno in cinquanta, tra capitani, esponenti del Collegio, barbareschi, contradaioli, sabato mattina, alla pista dell'azienda L'Usignuolo, per i primi lavori necessari a riattivare l'impianto, quasi abbandonato da tre anni. Lunedì mattina, inizierà l'allestimento dello steccato esterno. Tutto, così ci viene assicurato, sarà pronto per ospitare degnamente la riunione di domenica 28 aprile.

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​​Volano bassi gli entusiasmi dei nostri capitani e delle loro commissioni corsa al ritorno da Asti e Monteroni, ma più di uno, lo sappiamo bene, è davvero soddisfatto per quanto ammirato sulle due piste.

Le informazioni raccolte ci indicano in Legnarello, La Flora, S.Erasmo e S.Bernardino le dirigenze più soddisfatte, ma non pensate di avere conferme dirette. Tutti si nascondo dietro farsi fatte del tipo "siamo solo alla prima corsa", "il nostro è un work in progress", "attendiamo le prossime conferme", e altro di simile.

Sta di fatto che, ad Asti, Mulas ha dominato corse secche e Memorial Gambino (in cui è da segnalare il secondo posto della legnanese "Umbertina" montata da Chiti), Giuseppe Zedde ha vinto due corse a Monteroni, Pusceddu ha dato dismostrazione di tutte le sue qualità sempre a Monteroni, dove anche Siri ha vinto una delle corse riservate ai purosangue.

Note meno positive per le altre contrade, ma, se approviamo certi discorsi improntati alla cautela da parte di chi ha vinto, diventa un obbligo analogo comportamento per chi ha fatto meno bene. Grande attesa, ad esempio, ad Asti, per la presenza  di Gigi Bruschelli, ma il fantino di S.Magno ha fatto solo una… passeggiata

Le riunioni in dettaglio

ASTI

La prima corsa secca è stata vinta da Gianluca Fais che all'ultimo giro ha superato Giacomo Lo Manto, Silvano Mulas,  Paolo Serra, Claudio Bandini, Enrico Bruschelli, Nicola Chiavassa.

Silvano Mulas ha conquinstato il primo posto della seconda corsa secca superando all'ultimo giro Andrea Mari a seguire Donato Calvaccio, Stefano Piras, Claudio Bandini,  Nicola Barison. 

Sul podio della terza corsa secca è salito Alessandro Chiti, secondo Donato Calvaccio,  quindi Fabio Ferrero, Andrea Mari,  Luigi Bruschelli, Antonio Barbero

Finale del Memorial Gambino: Silvano Mulas (nella foto qui sopra durante la premiazione), Alessandro Chiti, Claudio Bandini, Salvatore Lo Manto, Giacomo Lo Manto

Mossiere: Antonio Gagliardi

MONTERONI

Tra le 15 corse previste, cinque sono state riservate ai purosangue. Nella prima, Giuseppe Zedde dimostra il proprio grado di forma, vincendo davanti ad Atzeni, chiamato da S.Domenico a sostituire il convalescente Dino Pes.

Nella seconda batteria, Zedde concede il bis. Questa volta al secondo posto lascia Mereu

Nell'ultma corsa del mattino, riecco Valter Pusceddu (nella foto, a colloquio con Renato Gigliotti) partire in testa, controllare i rivali e vincere davanti ad Azeni, Minisini e Migheli.

Nel pomeriggio, Jonatan Bartoletti, dopo due successi con i mezzisangue, trionfa anche con i puri, lasciando al secondo posto Atzeni,

Infine, vittoria di Antonio Siri per un podio che comprende anche Corda e Pusceddu.

Mossiere: Gennaro Milone

A Monteroni, come racconta Laura Valdesi collega de La Nazione, episodio da libro "Cuore", che merita di essere ricordato.

“Sono stati trovati dei soldi, chi li avesse persi si rivolga ai carabinieri”, annuncia alle 10 la speaker Susanna Pioli. Il maresciallo poco dopo viene avvicinato da un giovane dello staff di Porta Romana, rione di Castiglion Fiorentino: “Me ne sono accorto quando non li ho trovati per pagare”, dice. Così ecco la stretta di mano con Antonella Filippi che restituisce il rotolo di banconote. “Macchè bel gesto, credo che sia un dovere. Di questi tempi fanno comodo”, si schernisce.

marco tajè, con la collaborazione di alessandra faiella e gea somazzi