Garegnani, il capitano “anziano”: «Il Palio farà uscire Legnano da questo maledetto tunnel»
Il capitano della contrada Sant'Erasmo ha spiegato alla testata "La Gazzetta di Siena" le ragioni di una decisione che non piace a tutti, ma dettata dalla necessità di far rivivere il mondo contradaiolo
Si è confidato con la solita discrezione e, come spesso gli succede, le sue parole hanno meritato attenzione. Matteo Garegnani è il capitano della contrada Sant’Erasmo e, tra quelli in carica, il reggente con maggior numero di anni di servizio. Da qui il titolo di “capitano anziano”.
In una recente intervista rilasciata alla testata online “La Gazzetta di Siena” ha parlato da autorità promossa sul campo: «Il Palio si farà, a meno che le condizioni sanitarie non peggiorino. Abbiamo accettato un Palio diverso nella speranza di non dover chiudere le contrade e per tenere viva la passione. Quelli che non vogliono fare il Palio hanno le loro ragioni – spiega Garegnani -, però bisogna accettare che la vita è cambiata. E’ una scelta discutibile e accettiamo le critiche, ma abbiamo votato a favore del Palio per ridare una speranza, è un modo per uscire da questo tunnel maledetto».
Garegnani è tornato anche a parlare del fantino Silvano Mulas dopo l’infortunio. Come aveva dichiarato subito dopo l’incidente, fiducia sul suo ritorno a cavallo: «Silvano sta meglio – conferma il capitano di Sant’Erasmo -, sta cercando piano piano di recuperare, lo aspettiamo tutti quanto prima».
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