Dopo un anno di chiusura a causa della pandemia, il maniero della contrada Sant’Erasmo ha aperto la sue porte. Un evento, quello tenutosi ieri sera, sabato 15 maggio, in via Canazza a Legnano, nel rispetto delle regole anti contagio, con la novità delle figurine di contrada.

Un numero limitato di contradaioli, distanziati e con le mascherine, ha ravvivato il maniero alla presenza del gran priore Marco D’Eliso, del capitano Matteo Garegnani, della castellana Michela Mazzucco  e della gran dama Marinella Zagato. In questo contesto la reggenza ha presentato i 150 album che saranno distribuiti e le 12.000 figurine suddivise in pacchetti confezionati a mano e pronte per essere scambiate. Una raccolta di ricordi, emozioni e sorrisi riuniti in album da 80 foto ciascuno. Tra queste, alcune sono vere immagini amarcord, considerato che raccontano la vita di contrada in bianco e nero. L’album è diviso in diverse sezioni, riprendendo tutte le attività che avvengono nel maniero,

«L’emozione di poter tornare a vivere la contrada è straordinaria – hanno spiegato i reggenti -. L’augurio è quello di poter tornare presto alla normalità. Le figurine e l’album sarà disponibili direttamente nel maniero della nostra contrada».

Come ha precisato la castellana Michela Mazzucco nel video, la riapertura della contrada è «una boccata d’ossigeno per tutti i contradaioli».