Un continuo e costante appello alla unità, al "vogliamoci bene", al puntare tutti a un obiettivo comune, come se fino a poco tempo fa ci fosse stato pieno disaccordo e scopi diversi da raggiungere. Anche l'investitura religiosa della reggenza di S.Erasmo è stata l'occasione perchè tutto il mondo del Palio si mostrasse compatto e unito, attraverso un'immagine chiara e convinta delle sue contrade, del Collegio per arrivare alla Famiglia Legnanese e all'amministrazione comunale.

Ad sempio, il sindaco e supremo magistrato Alberto Centinaio ha chiuso il suo intervento con una semplice parola: "Grazie!". Un ringraziamento apparso sincero e non di facciata rivolto proprio alle contrade, "per l'impegno, la presenza, l'esempio". 

Un nuovo appello che non è sfuggito al gran maestro: "Sappiamo di esserci avviati lungo un percorso non facile – ha affermato Alberto Oldrini – ma l'unione che esiste tra noi ci aiuterà, anche perchè quando le contrade sono chiamate alle loro responsabilità, rispondono sempre in maniera positiva".

Ad introdurre il discorso della unità d'intenti era stato il gran priore di S.Erasmo, Jody Testa: "Vogliamo capire la strada che il Palio deve prendere in un futuro anche prossimo e lo vogliamo fare in amicizia e unità!"

Insomma, se ci sono stati momenti di tensione, crediamo proprio che oggi siano tutti dimenticati e superati. Il Palio si avvia verso una edizione importante, sempre suggestiva sempre partecipata. Oggi, la contrada S.Erasmo ha dato dimostrazione di cosa sa fare il Palio quando sa organizzarsi e gestire cerimonie così sentite. Una gran bella festa con la centro il gran priore Jody Testa, il capitano Francesco Rimoldi, la castellana Barbara Merlo, e poi la gran dama Silvana Cattaneo De Risi, lo scudiero Mattia Mazza e, perchè no, Germano Merlo il già capitano plurivincitore e gran priore premiato con la benemerenza del Corvo d'Oro.

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Le immagini della investitura sono di Luigi Frigo