L'anno della Misericordia e l'apertura del mondo del Palio alla solidarietà. Ecco i due temi che hanno dominato sulla sempre suggestiva cerimonia della investitura della reggenza di S.Ambrogio.

E' stato monsignor Angelo Cairati, prevosto della città, nella storica chiesetta di contrada, a sollecitare l'attenzione sul Giubileo della Misericordia, durante una omelia dai contenuti estremamente profondi, riferiti proprio alla Porta Santa che si aprirà domani. Giubileo che sta per "Urlo di gioia". Giubileo che significa apertura verso gli altri. Tre i consigli lanciati da mons. Cairati per vivere meglio la proposta di Papa Francesco: "Non giudicare il prossimo, perdonare, costruire rapporti all'interno della famiglia".

Solo al momento della benedizione, il riferimento alla contrada e al Palio: "Sono ancora ammirato per la vostra iniziativa che aiuterà 250 famiglie a vivere il Natale in maniera più serena. Grazie per questa disponibilità. Un segnale importante per dare un impulso alla solidarietà in città".

Un concetto ripreso dal sindaco Alberto Centinaio in maniero per i discorsi di rito: "Il progetto che avete presentato dimostra una forte unità tra voi e che Legnano ha un cuore. Lo ripeterò sempre. Qui, nessuno deve sentirsi solo. Voi state dando un grande aiuto in questa direzione".

Mentre gran priore, Mario Venditti, capitano, Massimiliano Franchi, e castellana, Ilaria Verità, pronunciavano discorsi sul sociale, sui regolamenti, su iniziative natalizie come il calendario con protagonisti i giovani della Castoro Sport, dalle autorità l'augurio che il Palio sappia rispondere positivamente alla proposta di una Fondazione (così il sindaco Centinaio), oppure di un'unica istituzione (così il cavaliere del Carroccio, Colombo) perchè si smetta di parlare di tre enti organizzatori e si introduca invece il concetto di una sola "Casa" del Palio, nel nome di quella unità del mondo paliesco spesso chiacchierata, molto meno perseguita.

E alla fine, festa è stata a S.Ambrogio, contrada che sa coniugare sempre il concetto di familiarità e di amicizia, grazie anche a figure "storiche" come la gran dama Renata Pedrinelli Romanò, i gran priori non reggenti Fabrizio Nicoletti e Rino Franchi (oggi vice gran maestro) la cui costante presenza in maniero è un punto di riferimento in tante occasioni.

E oggi, martedì 8 dicembre, tutti in centro, per il tradizionale Mercato enogastronomico. Quest'anno alla bancarella di contrada saranno in vendita articoli natalizi realizzati a mano dalle dame. Sarà inoltre possibile pranzare al maniero gialloverde con piatti tipici della tradizione lombarda.

Galleria fotografica di Luigi Frigo